Multa e patente sospesa al proprietario di una Lamborghini che ha sfrecciato sull’A21 a 250 chilometri all’ora.
Qualche giorno fa, superando di ben 123 chilometri orari il limite di velocità, un uomo è stato fermato e multato dalla polizia stradale mentre percorreva l’A21 nel tratto cremonese.
Aveva guidato la sua Lamborghini come un’auto da corsa a 253 chilometri all’ora, ignaro del fatto che si trovava su un’autostrada e non su una pista di Formula 1.
La Polstrada è riuscita a “catturarlo” con il loro telelaser, e la sua patente di guida è stata di conseguenza sospesa.
Federica Deledda, comandante della Polizia Stradale di Cremona, ha dichiarato: “È una condotta assolutamente da condannare, priva di rispetto per la propria e vita altrui”.
Molte le infrazioni nei giorni scorsi
Nell’ambito della campagna europea per promuovere la guida responsabile, diversi automobilisti sono stati arrestati per aver superato i limiti di velocità sulla A21, tra cui appunto il proprietario della suddetta Lamborghini.
Nell’ambito di questa iniziativa, organizzata da RoadPol, la rete europea di polizia stradale, sono stati rilevati numerose violazioni dei limiti di velocità grazie all’avanzata tecnologia degli strumenti in dotazione delle Forze dell’Ordine.
In molti casi, i sistemi di rilevamento della velocità hanno rilevato che molti conducenti hanno superato i 200 chilometri all’ora.
Cosa rischia chi supera il limite di velocità in autostrada
Chi supera il limite di velocità in autostrada in Italia rischia di incorrere in una serie di sanzioni.
In base al Codice della Strada italiano, il limite di velocità massimo sulle autostrade è di 130 km/h, ma in alcune situazioni particolari come nel caso di pioggia o nebbia, il limite può essere ridotto.
Se un automobilista viene sorpreso a superare il limite di velocità massimo, viene multato con una sanzione pecuniaria che varia in base all’entità dell’infrazione.
In particolare, il Codice della Strada prevede una sanzione amministrativa pecuniaria che può oscillare tra i 41 e i 347 euro, a seconda dell’entità dell’eccesso di velocità.
In alcuni casi, l’eccesso di velocità può comportare anche la sospensione della patente di guida, l’obbligo di frequentare corsi di educazione stradale o addirittura il sequestro dell’auto.
Inoltre, in caso di incidente stradale, se il conducente viene ritenuto responsabile dell’incidente a causa di un’eccessiva velocità, potrebbe essere anche chiamato a rispondere penalmente e a subire una pena detentiva, in base alla gravità dell’evento.