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Cronaca

Si finge il figlio e gli chiede 5mila euro, anziano truffato

Un anziano è stato truffato da un giovane ragazzo di 25 anni che risulta essere residente a Brescia. Il giovane è stato denunciato per aver truffato un signore toscano che si è visto scomparire dal conto 5 mila euro dal nulla. 

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Secondo la ricostruzione dei fatti accaduti il 25enne avrebbe mandato un messaggio all’anziano facendo finta di essere il figlio residente all’estero.

Il ragazzo gli avrebbe detto di essere in difficoltà economica e di avere quindi bisogno di soldi. Nel testo del messaggio ha scritto di essere rimasto senza telefono e di scrivergli con un altro numero non suo quindi di non potersi dilungare. Le parole del 25 enne hanno convinto l’anziano di 83 anni. L’uomo così senza pensarci due volte ha inviato i soldi al giovane pensando davvero si trattasse del figlio. Con l’emissione di due bonifici ha perso ben 5 mila euro nel nulla, dal nulla.

Un giovane nigeriano ha truffato l’anziano tramite un messaggio

Il truffatore è originario della Nigeria, ha scritto all’anziano e pochi minuti dopo ha ricevuto un primo bonifico da 2.480,95 euro. Poi subito dopo gliene ha chiesto un altro da 2.250,80 euro vedendo che l’uomo non si era affatto insospettito per il primo. Il ragazzo ha chiesto all’anziano di versargli tutti i soldi su un preciso conto corrente senza fare troppe domande promettendogli di spiegare il tutto in seguito.

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Il vero figlio ha scoperto la truffa e ha denunciato l’accaduto

A scoprire la truffa è stato poi, poche ore dopo il vero figlio. Una volta ritornato a casa dall’estero papà e figlio si sono confrontati e resi conto della truffa. Così si sono immediatamente rivolti ai carabinieri di Livorno. Le forze dell’ordine dopo una rapida indagine sono riusciti a risalire al ragazzo, residente in provincia di Brescia.

Il giovane ragazzo è stato denunciato in stato di libertà per truffa e per sostituzione di persona. Per fortuna l’anziano potrà recuperare parte dei suoi soldi anche se non riuscirà a tornarne in possesso nell’immediato.

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Giusy Pirosa