Si può fare un pozzo in giardino? Spesso ci si chiede questo e non si conosce la risposta. Ecco cosa dice la normativa a tal proposito. Tutto quello che c’è da sapere a tal proposito.
Quando si vuole realizzare un pozzo nel proprio giardino, è importante attenersi a tutte le regole correlate a questo tipo di intervento. Quindi bisogna avere tutte le informazioni, prima di procedere. Un pozzo privato rappresenta un’ottima fonte di approvvigionamento dell’acqua. Un modo sicuro e conveniente per soddisfare le esigenze derivanti da un giardino oppure da un orto. Ecco perché è importante informarsi a tal proposito.
Un pozzo in giardino: i benefici di averne uno
Come accennato poco fa, si parlerà di uno specifico argomento che riguarda un preciso dubbio: si può costruire un pozzo nel giardino? O meglio nel proprio giardino? Per rispondere a questo interrogativo andremo per gradi.
Quando si ha a disposizione un’abitazione con un giardino o con un orto di tipo domestico, seppur di dimensioni contenute, si dovrebbe anche pensare a una soluzione ottimale per quanto riguarda la problematica dell’irrigazione.
Principalmente quando sopraggiunge la stagione estiva, caratterizzata da giornate molto calde.
Inoltre bisogna considerare che si tratta di una tematica particolare, visto che quando si adopera l’acqua di un acquedotto per tali motivazioni, questo procedimento è assolutamente vietato in molti comuni.
Quindi per cercare una soluzione concreta e valida a questo problema, bisognerebbe costruire un pozzo privato internamente alla proprietà. Così da poter usufruire dell’acqua di questo pozzo per utilizzarla in giardino o nell’orto domestico.
Un pozzo in giardino: la normativa è chiara sul pozzo nella versione privata
Ma cosa dice a tal proposito la legge?
La legge dichiara che le acque sotterranee sono proprietà dello Stato. Pertanto per utilizzarla e prelevarla è fondamentale seguire le norme a livello nazionale o regionale.
In ogni caso, chi è proprietario di un terreno, ha comunque la possibilità di estrarre e adoperare le acque di tipo sotterraneo. Però sempre attenendosi alle regole presenti sul territorio.
Quindi in base a quanto dichiarato dalla legge, un pozzo si può ritenere nella versione domestica quando si usa esclusivamente per il fabbisogno del proprietario e del suo nucleo familiare.
Perciò può usarlo per irrigare il giardino o l’orto, come pure per i bagni, i lavandini e le docce.
L’acqua adoperata per un utilizzo domestico si può prelevare tranquillamente, senza dover pagare alcun tipo di canone.
Da tutto ciò che si è sottolineato fino a ora, si capisce che tutti coloro che intendono scavare un pozzo nel proprio giardino, potranno farlo senza alcun problema.
Inoltre non saranno costretti per questo a dover pagare l’acqua che si preleverà dal pozzo domestico.
Un aspetto fondamentale di cui tener conto in questi casi, è che prima di cominciare questi determinati lavori, è necessario chiedere l’apposita autorizzazione per l’esecuzione di tali lavori.
Cosa serve per l’autorizzazione: ecco alcune informazioni da considerare
La prima cosa da controllare è quella di verificare la presenza di eventuali limitazioni per la realizzazione del pozzo domestico. Per esempio potrebbero esserci delle distanze dai confini che bisogna assicurare e dei vincoli a livello idrogeologico.
In seguito a questi controlli, ci sarà l’invio di una comunicazione effettuata al Comune competente, associata alla planimetria e alla relazione tecnica.
Le tempistiche tecniche di istruttoria solitamente sono di un minimo di 30 giorni fino a un massimo di 60 giorni. Dopo questo lasso di tempo, si potrà procedere con la realizzazione del pozzo in giardino.
Successivamente alla sua realizzazione è indispensabile comunicarlo all’Ente competente. Poi ogni anno bisognerà effettuare la comunicazione dei volumi dell’acqua estratti.
Come costruire un pozzo e la sua manutenzione: altri dettagli a tal proposito
Primariamente è importante disporre di informazioni dettagliate sulle peculiarità del territorio, prima di cominciare la fase di perforazione del pozzo.
I pozzi che risultano meno profondi sono indubbiamente quelli più convenienti da effettuare. Però l’aspetto da considerare in questi casi è che questo genere di pozzo attinge da falde superficiali. Dunque il livello qualitativo è molto più scadente e la sua produttività è inferiore.
Invece quando si scavano dei pozzi profondi, i costi sono certamente più elevati. In aggiunta i lavori per terminarlo si prolungano e le difficoltà a livello tecnico risultano superiori.
Ecco quindi che è assai rilevante la scelta di un bravo progettista, così da optare verso il genere di pozzo più adeguato.
Successivamente alla perforazione del pozzo, si prosegue il lavoro mediante l’installazione della pompa, del serbatoio attinente l’autoclave, del quadro elettrico, del contalitri e del rubinetto.
L’apertura del pozzo si deve tutelare attraverso una botola di metallo o, alternativamente, si può apporre un piccolo casotto munito di sportello con una serratura.
In riferimento a una buona manutenzione dei pozzi domestici, questi ultimi non hanno necessità di molta cura.
In via occasionale si deve curare il funzionamento del rubinetto e della pompa, proteggendo la pompa da sforzi troppo eccessivi. Ciò in quanto questi ultimi potrebbero andare a bruciare il motore, mentre il rubinetto potrebbe rimanere intasato.
Nel caso del sopraggiungere di un calo della produttività del pozzo, si raccomanda di eseguire un’operazione di spurgo ad aria compressa, per il ripristino della piena funzionalità.
Riflessioni conclusive: ecco di cosa abbiamo parlato
Dunque seguendo tutte le indicazioni riportate precedentemente, tutti coloro che hanno a disposizione un giardino o un orto casalingo e vogliono costruire un pozzo, possono realizzare senza problematiche tale intento.
Così da poter usare un pratico pozzo nella sua versione casalinga. Ecco che arrivati fino a questo punto, se avevate dei dubbi a tal proposito, avete avuto una risposta precisa e concreta e potrete tranquillamente concretizzare il vostro intento, se è questo.
Senza pagare nulla, ma pur sempre tenendo conto dei vari passaggi che dovranno essere eseguiti in modo preciso, per non incorrere in delle violazioni. Per il resto, fatto questo, potrete avere il vostro pozzo nel vostro giardino.