Che cosa dice la normativa in merito alla bombola del gas in casa? Ci sono delle regole specifiche da seguire.
Cosa dice il regolamento in merito alla bombola del gas in casa? Ci sono alcuni condomini non serviti direttamente dall’utenza, per questo motivo ci si avvale di questo strumento per poter cucinare o riscaldare l’acqua. Ovviamente, in ogni condominio vige un regolamento specifico che può anche variare. Ma in generale che cosa afferma la normativa e come ci si deve comportare? Ovviamente non esiste una norma di divieto, soprattutto quando è indispensabile per poter cucinare. Tuttavia, ci sono delle regole da rispettare, per la sicurezza di tutto il condominio.
Bombola del gas in casa: quali sono le normative
La norma UNI 7131/1999 conferma che l’impianto a gas per uso domestico debba essere conforme. Una normativa che determina tutti i fattori e i criteri, per l’installazione e la manutenzione a GPL con una portata che non deve superare i 35kW nel momento in cui non esiste una rete di distribuzione.
Una norma vincolante nel momento in cui tutti gli interventi di manutenzione e di sostituzione, debbano essere fatti direttamente dal personale addetto e qualificato indicato o meno dall’amministrazione di condominio. In linea generale, considerando che il regolamento condominiale possa cambiare, le bombole:
- Le bombole non possono esser installate nei livelli bassi del suolo, dove ci sono cantine e garage;
- All’esterno devono essere protette dalla luce del sole o comunque ogni tipo di condizione meteo, oltre che manomissioni;
- All’interno di una abitazione devono essere installate in luoghi sicuri e arieggiati.
È quindi corretto dire che l’installazione o uso di una bombola comporta delle limitazioni, considerando anche i locali di cubatura e le disposizioni del condominio. La capacità di una bombola domestica non dovrà superare i 40Kg. Il rubinetto o valvola dovrà essere presente in alto, non dovranno essere capovolte o inclinate. Si consiglia inoltre l’installazione di dispositivi per la rilevazione del gas nell’ambiente, seppur non obbligatorio al momento.
Amministratore di condomino e assemblea
Come anticipato, ad oggi ci possono essere ancora dei condomini sprovvisti dell’erogazione diretta dell’utenza. Per questo motivo ci si avvale della bombola del gas certificata e installata da personale professionista. La tutela dei condomini è ovviamente al primo posto per l’amministrazione condominiale, per questo motivo vengono stilate una serie di regole da conoscere (che possono essere diverse a seconda del condominio).
L’amministrazione del condominio è in grado di vietare l’uso di una bombola se non necessario, o comunque se l’ambiente è sprovvisto di una certificazione di legge o condizioni di sicurezza valida. Come anticipato, non è vietato l’uso ma è comunque importante agire nel massimo della sicurezza.
Informarsi sempre bene tramite il proprio amministratore di condominio, al fine di attenersi al regolamento previsto e a tutte le norme di sicurezza.