La candeggina sulla lana si può usare? Gli esperti rispondono a questa domanda e non lasciano dubbi: meglio seguire questo consiglio.
La candeggina sulla lana si usa oppure no? Questo prodotto è presente in tutte le case degli italiani, considerando il suo alto potere disinfettante e pulente. Tuttavia, ci sono delle azioni che sarabbe bene non portare avanti con questo prodotto particolare. Gli esperti hanno finalmente dato una risposta così da sapere se si possa o meno utilizzare la candeggina per sbiancare la lana e igienizzarla. Facciamo chiarezza?
Candeggina sulla lana: gli esperti rispondono
Come anticipato, questo è un prodotto particolare da usare solo in determinate situazioni . Sul mercato esistono oggi dei prodotti studiati appositamente per trattare la lana. La candeggina sulla lana non è consigliata dagli esperti, soprattutto perché sbagliando le dosi o il tempo di posa si rischia di rovinare completamente il tessuto.
In ogni caso è necessario leggere sempre l’etichetta del capo di abbigliamento, conoscendo così i metodi di lavaggio. Se è ingiallito, il consiglio è di mandarlo in lavanderia per un lavaggio a secco e ritrovarselo come nuovo. In alternativa, meglio usare dei prodotti naturali che sbiancano il capo e lo ammorbidiscono.
Il succo di limone è l’ingrediente naturale da usare al posto della candeggina, ricco di proprietà sbiancanti e igienizzanti. Si versa il succo di tre limoni all’interno di una bacinella piena di acqua tiepida e poi si lascia il capo in ammollo per 2 ore. Subito dopo si lava il tessuto con l’aiuto di un detergente delicato e biologico.
L’acido del limone agisce sulle fibre della lana, riportando loro al colore naturale senza rovinarle. Essendo un ingrediente naturale, l’operazione può essere ripetuta anche tre volte.
Ci sono alternative per sbiancare la lana?
Ci sono anche altre alternative per sbiancare i capi di lana ingialliti, senza l’uso della candeggina. Si ricorda infatti che questo prodotto è particolare ed è bene saperlo usare. In caso di una posa eccessiva, il tessuto potrebbe rovinarsi completamente.
Gli esperti consigliano un altro rimedio naturale da prendere in considerazione, ovvero il latte. Se usato a temperatura ambiente, si versa in una bacinella insieme all’acqua ossigenata: lasciare il capo immerso per un’ora e poi risciacquare lavandolo con un detergente biologico delicato.
In alternativa, si usa l’acqua ossigenata a 40 volumi, ideale per sbiancare i tessuti in lana. Anche in questo caso lasciare il capo in ammollo per 60 minuti in tre litri di acqua.
Da non sottovalutare la forza pulente del bicarbonato di sodio e sapone di Marsiglia. Si lascia il capo in ammollo oppure si pretratta così da sbiancare le parti ingiallite.
Ricapitolando, per la lana non si usa la candeggina essendo un prodotto aggressivo e difficile da usare. Meglio optare per i classici rimedi naturali, che coccolano il capo e lo rendono come nuovo.