Un uomo dopo aver dormito per diverse notti in un hotel di Milano, non volendo saldare il conto, ha minacciato la titolare dell’albergo estraendo una pistola.
L’uomo è stato fermato poco dopo dai carabinieri. L’arma è stata ritrovata e si tratta di una scacciacani che era stata caricata con proiettili a salve. Il protagonista della storia ovviamente è stato denunciato per minacce aggravate.
Tutto è avvenuto durante la notte fra domenica 23 e lunedì 24 luglio. Una donna di origini cinesi ha chiamato il 112 denunciando di aver litigato in maniera alquanto pesante, con un cliente del suo hotel che si era rifiutato di pagare il conto della camera in cui aveva soggiornato.
Secondo quanto da lei raccontato, l’uomo di origini romene, al termine della discussione, vista l’insistenza della donna alla reception, avrebbe anche estratto una pistola che le avrebbe poi puntato contro, minacciando di sparare.
Pochi istanti dopo l’arrivo della chiamata al 118, una pattuglia dei carabinieri ha raggiunto il posto. Gli agenti, prima si sono accertati delle condizioni di salute della titolare dell’albergo che aveva appena subito un’aggressione verbale e fisica a tutti gli effetti. Poi si sono messi sulle tracce dell’uomo che per fortuna si trovava a poca distanza essendosi allontanato a piedi.
Quando i Carabinieri lo hanno trovato e quindi fermato, si trovava proprio nei paraggi. Appena li ha notati ha provato a liberarsi dell’arma, invano perché i militari sono riusciti subito dopo a recuperarla. Poi hanno scoperto si trattasse di una pistola scacciacani che era stata precedentemente caricata con 4 proiettili a salve.
Anche se la pistola era finta, a seguito dell’aggressione e delle minacce rivolte alla proprietaria dell’hotel che cercava semplicemente di riscuotere il pagamento dovuto, l’uomo è stato denunciato a piede libero. Poi gli è stata riconosciuta anche l’aggravante di intimidazione con arma. In tutto questo, l’albergatrice ha perso l’incasso della camera che non potrà più recuperare perché l’uomo non vive in buone condizioni economiche.