Si scontra con un furgoncino, morto un motociclista a Caponago

Un motociclista a Caponago è morto dopo essersi scontrato con la sua moto con un furgoncino. Un altro incidente mortale nei giorni scorsi sull’A4 di Milano.

La moto distrutta del motociclista
La moto distrutta del motociclista-Imilanesi.Nanopress.it

A seguito di un incidente motociclistico avvenuto a Caponago (Monza Brianza), un uomo di 65 anni è stato ricoverato all’ospedale San Gerardo dove è poi deceduto.

Lo scontro è avvenuto giovedì intorno alle 17:30 sulla provinciale 13. Da quanto si apprende l’uomo, residente a Sovico (Monza e Brianza), era alla guida della sua Suzuki GSX 1000 quando si è scontrato con un Fiat Doblò.

Scontro con un furgoncino, morto il motociclista

L’impatto tra l’auto del 65enne e un’altra vettura è avvenuto mentre la prima stava sorpassando una fila di auto, e la seconda stava eseguendo una probabile manovra di inversione vietata.

Ricevuta la segnalazione, i soccorsi del 118 sono tempestivamente giunti sul posto con i propri mezzi di soccorso in codice rosso.

Al loro fianco i carabinieri della compagnia di Vimercate, che hanno condotto le procedure di indagine per ricostruire un resoconto puntuale della sequenza degli eventi dello scontro.

Ambulanza del 118
Ambulanza del 118-Imilanesi.Nanopress.it

Purtroppo le ferite riportate durante l’incidente si sono rivelate gravi e la vittima, 65 anni, è deceduta poco dopo essere stata portata all’ospedale San Gerardo di Monza.

Altri incidenti nei giorni scorsi, di cui uno mortale

Mercoledì mattina nel centro di Monza è regnato il caos a causa di un tamponamento tra un’auto e un furgone, che ha portato lo scompiglio per strada.

L’incidente è avvenuto all’incrocio di largo Mazzini, controllato dai semafori, su via Azzone Visconti. Lo scontro è avvenuto poco prima delle 12, e le prime segnalazioni hanno confermato che un’utilitaria è andata a tamponare contro un furgone dotato di vano refrigerato.

Dopo aver ricevuto la richiesta di soccorso, i servizi di emergenza del 118 hanno prontamente mobilitato due ambulanze e la polizia locale sul posto.

Tra le persone coinvolte c’erano un uomo di 39 anni, una donna di 66 anni e un uomo di 69 anni. Le ambulanze, contrassegnate da codici gialli e verdi, hanno portato i feriti al pronto soccorso più vicino.

Il comando di via Marsala ha avviato un’inchiesta per determinare l’esatta causa dell’incidente e attribuire le responsabilità.

Fortunatamente, nessuna delle vittime è rimasta gravemente ferita poiché le ambulanze sono partite con codici verde e giallo.

Tuttavia, l’incidente ha avuto un impatto significativo sul traffico cittadino, causando lunghe code e ritardi.

Un altro incidente è avvenuto nel pomeriggio del 29 maggio. Tutto è iniziato con una forte collisione tra un’auto e un camion, che ha provocato lo schiacciamento della vettura sotto il veicolo più grande.

I soccorritori sono arrivati ​​rapidamente sul posto, ma nonostante i loro sforzi, non sono riusciti a salvare la vita del giovane al volante.

Il conducente 25enne ha perso la vita a seguito dell’incidente avvenuto sull’autostrada A4 di Milano, precisamente tra Pero e l’uscita di Viale Certosa, in direzione del capoluogo lombardo.

L’agenzia regionale di emergenza (Areu) ha riferito che l’incidente è avvenuto poco dopo le 16:30. Come da prima ricostruzione, risulta che il conducente di 25 anni al volante dell’auto si sia schiantato con grande violenza contro il pesante mezzo che lo precedeva.

L’impatto è stato violento, provocando la tragica morte del conducente come confermato dalla squadra di soccorso.

I soccorritori, giunti sul posto con due ambulanze e un’eliambulanza, non sono riusciti a salvarlo. Al contrario, il conducente del mezzo pesante che trasportava ossigeno è rimasto illeso. Tuttavia, è stato portato in ospedale in stato di shock.

Sul posto è intervenuto anche il comando provinciale dei vigili del fuoco di Milano che ha recuperato la salma dall’abitacolo dell’auto.

Al fine di agevolare i soccorsi, alcune corsie sono state temporaneamente chiuse al traffico, con conseguente congestione della corsia. Dopo alcune ore tutto è tornato alla normalità.

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