La ultra 70enne Silvana Erzemberger ha ottenuto l’assoluzione perchè ritenuta incapace di intendere e di volere
Il tribunale ha assolto Silvana Erzemberger perché dichiarata incapace di intendere e di volere. E’ in carcere dall’aprile del 2022. L’anziana signora uccise il suo vicino di casa con un’arma da fuoco e ferì gravemente la moglie della vittima. Il fatto successe a Treviglio, un comune in provincia di Bergamo.
I video che ripresero Silvana Erzemberger con ancora in mano la pistola mentre si allontanava dal luogo dell’omicidio hanno fatto il giro del web. Ripresa da un vicino con il suo telefono, si vede Silvana Erzemberger che si allontana come se niente fosse accaduto, o, quantomeno è questo quello che sembra.
Esplosi diversi colpi di pistola
Ha esploso cinque colpi con la sua pistola per la quale aveva un porto d’armi per uso sportivo. La vittima: il suo vicino di casa, Luigi Casati di 62 anni, colpito mentre si trovava in compagnia della moglie Monica Leoni di 58 anni. Le liti tra i tre condomini sono sempre state frequenti. Proprio qualche settimana prima Silvana aveva inseguito con un bastone la vittima.
Quel giorno, verso le 7.40 del mattino, Silvana non ce l’ha fatta più. Dopo anni di litigi, è scesa in cortile e ha ucciso Luigi e ferito gravemente la moglie. Poi, dopo il fatto, se ne è tornata a casa, dove l’hanno trovata i carabinieri. Le forze dell’ordine arrivate sul posto, dopo le testimonianze dei vicini e il video, l’hanno arrestata e portata in caserma.
Nel corso del processo Silvana Erzemberger era stata dichiarata soffrire di un disturbo delirante. Un delirio cronico basato su un sistema di credenze illusorie che finiscono per alterare, in chi ne soffre, ciò che accade intorno a loro nel mondo esterno. La Corte d’Assise di Bergamo aveva rifiutato la richiesta della parte civile di disporre di un’altra perizia psichiatrica.
Questo perchè, durante il processo, avevano già prodotto tre consulenze tecniche che spiegavano perchè Silvana, al momento del fatto, fosse incapace di intendere e di volere. E nel corso della mattinata di oggi la Corte d’Assise di Bergamo ha deliberato la sentenza dopo trenta minuti di camera di consiglio.
Silvana Erzemberger assolta
Hanno assolto Silvana Erzemberger sulla base delle consulenze psichiatriche che concordavano sul disturbo paranoide della donna. Ha influito anche il mancato riconoscimento dell’aggravante dei futili motivi. Andrea Pezzotta, avvocato di Silvana Erzemberger nella sua breve arringa ha riportato anche alcune parole della famiglia della sua assistita.
Lo hanno incaricato di esprimere la loro solidarietà alla signora Leoni che, adesso sta meglio, e al figlio. Silvana dovrà, comunque, rimanere rinchiusa per 5 anni in una struttura di detenzione Rems. Un luogo per l’esecuzione delle misure di sicurezza per chi, come Silvana, ha commesso un reato causato da disturbi mentali. Un posto per persone socialmente pericolose.