Ha avuto inizio il 21 settembre e si concluderà l’8 ottobre 2023 la mostra dell’artista bresciana Laura Zani.
L’artista bresciana Laura Zani, torna al Salottino di Salò, in provincia di Brescia. Dopo avere partecipato a due mostre collettive, ora ne ha organizzata una personale. Ma perché il titolo “Sirene”?
Alla domanda “Chi sono, o che cosa sono”, Laura risponde dicendo che si tratta di personaggi metà umani e metà pesci. Sono esseri che vivono un po’sulla terra e un po’ dentro il mare, tra la realtà e la fantasia.
Sono figure che, da sempre, esercitano un grande fascino sull’artista. Una fonte di ispirazione che le racconta di mondi fluttuanti e sospesi a mezz’aria, ma capaci di convivere ed incontrarsi.
Universi che creano altri pianeti in cui l’esistenza è un’esperienza bellissima, in un continuo fondersi e sovrapporsi. L’artista Laura Zini ha un’idea molto precisa dell’arte. Ritiene, infatti, che debba raccontare il bello che la realtà ed il pianeta conservano in loro stessi.
A volte le persone non lo vedono o non riescono a percepirlo. Per questo serve l’arte, perché mostra in modo efficace ciò che altri non colgono. L’artista riesce molto bene in questo, le sue opere sono estremamente efficaci.
Il suo talento, infatti, è stato riconosciuto non solo dal pubblico, ma anche dalla critica. Ha ricevuto, infatti, molti riconoscimenti. La Zani racconta, con i suoi lavori, di quella bellezza incontaminata ed innocente.
Come attraverso gli occhi di bambini vede un mondo in cui tutto è possibile. Ogni cosa può essere sorprendente e meravigliosa, reale ed irreale insieme e Laura la realizza attraverso una tecnica accurata e con grazia stilistica.
Riesce a portare visioni stupefacenti che si materializzano sulle tele diventando così vere e fruibili per tutti. L’immaginario della pittrice è raffinato è popolato da esseri reali che si esprimono in modo fantastico.
Un paradosso che pone l’attenzione su aspetti che, nella vita quotidiana, sono sfuggenti. L’atmosfera che passa attraverso questi lavori non è una netta divisione dalla realtà.
E’, piuttosto l’incoraggiamento a vederla anche mantenendo la meraviglia negli occhi e la sorpresa della scoperta. Il visitatore, una volta lasciata la mostra, potrebbe sentirsi ispirato a osservare la sua vita con occhi diversi.
L’associazione culturale il “Il Salòttino” ha aperto al pubblico nel 2022, in Via Fantoni 36, in una piccola e caratteristica stradina di Salò. L’intento è quello di condividere con il pubblico la bellezza dell’arte contemporanea.
Nel corso dell’anno, oltre alle mostre, organizza anche eventi, laboratori e corsi, Gli orari di apertura al pubblico sono dal giovedì alla domenica dalle 10 di mattina alle 12. Nel pomeriggio dalle 16 alle 20. La location si trova sul lago di Garda, a Salò, a due passi dal Duomo.