Ti servirà della cenere da mettere nelle tue piante e queste ritorneranno ed essere perfette. I risultati sono garantiti: ecco cosa ti serve e come fare qui di seguito.
Quando si hanno delle piante bisogna prendersi cura di queste. Se non lo facessimo infatti morirebbero dopo poco. Hanno delle necessità ed è importante conoscerle ed applicarle altrimenti le piante durerebbero ben poco prima di essere infestare o di morire. Non basta però perché ogni piante è a se.
Non tutte vogliono la stessa luce, c’è quella che ama i raggi del sole e quella che ama l’ombra. Stessa cosa anche con l’acqua, ci sono piante che vanno innaffiate spesso ed altre che non hanno bisogno di tanta acqua. Poi però è importante l’antiparassitario per evitare che le piante siano attaccate da insetti, muffe o virus.
Infine non può mancare il fertilizzante. Questo è fondamentale per una pianta forte, sana e rigoglioso. Puoi utilizzare tantissimi prodotti naturali come fertilizzante per le piante ed oggi andremo a vedere come creare uno con la cenere. Basta davvero poco e di seguito andiamo a vedere cosa ti serve e come procedere con i passaggi da seguire.
Cenere nelle piante: il fertilizzante perfetto
Come abbiamo appena detto il fertilizzante è importante per le piante e non c’è bisogno di comprare quello già pronto che può contenere anche sostanze che non conosciamo. Ci sono tanti ingredienti da poter usare come concime tra cui il latte, il guscio delle uova, lo yogurt, la cipolla e tanti altri.
Oggi andremo ad utilizzare la cenere. Questa è una sostanza ricca di nutrienti e proprio per questo motivo è perfetta da applicare come fertilizzante. Ecco cosa ti servirà per creare questo fertilizzante:
- 1 L di acqua;
- 2 gocce di iodio;
- una punta di cucchiaino di acido borico;
- 3 cucchiai di cenere.
Per prima cosa ti servirà una brocca dove versare parte dell’acqua. Circa 800 ml. A questa puoi aggiungere le gocce di iodio e l’acido borico. Mescola e aggiungi i restanti 200 ml di acqua calda in modo che tutti si possa sciogliere. Poi infine aggiungi i 3 cucchiai di cenere e continua mescolando.
A questo punto il fertilizzante è pronto per essere utilizzato nelle piante. Usalo per innaffiarle. Nella stagione invernale basterà usarlo una volta al mese mentre nella stagione estiva ogni 10 giorni circa. Ma andiamo ora a vedere perché devi usarla e quali sono i benefici che porta alla piante. Qui nel prossimo paragrafo.
Ecco perché la cenere fa bene
La cenere è un prodotto naturale e non è altro che il prodotto della combustione. È ricca di nutrienti e tra questi troviamo potassio, fosforo, calcio e anche altri minerali. Molti la usano anche assoluta in forma ‘solida’ come fertilizzante oppure in forma liquida come abbiamo mostrato precedentemente.
La cenere va a migliore la nutrizione delle piante e può essere usato anche nelle piante di ortaggi perché ne aumenta la resistenza a malattie o virus. Infatti aiuta tantissimo anche come antiparassitario tenendo via le infestazioni di parassiti. Attenzione però alle controindicazioni.
Infatti la cenere è molto alcalina e proprio per questo prima di applicarla al terreno bisogna testare il pH di questo. Se il pH è alto bisogna aggiungere delle sostanze acide per farlo abbassare. E poi è importante anche conoscere la cenere che si usa in quanto è bene usare solo cenere proveniente da legno non trattato per evitare la presenza di sostanze chimiche nocive.