Spargine un cucchiaio e vedrai fiori e radici dell’orchidea crescere senza smettere

Parliamo ora di un argomento che farà piacere a tutti coloro che hanno il pollice verde. Quante volte vi è capitato di avere un’orchidea che si sta ammalando e non sapete come fare? 

Cucchiaio con ingrediente nero
Cucchiaio con ingrediente nero – imilanesi.nanopress.it

Molto spesso ci facciamo affascinare dalla bellezza delle orchidee e sia in casa o sul balcone ci donano quella meraviglia in più. Tuttavia, prendersi cura delle piante e dei fiori non è così semplice soprattutto quando si ammalano o quando cominciano a soffrire. Vediamo ora un fertilizzante naturale per salvare un’orchidea.

Quando un’orchidea sta bene? 

Le orchidee sono dei bellissimi fiori che donano quel qualcosa in più alla casa o al nostro balcone. Per molti, occuparsi delle piante è una vera e propria passione mentre per altri si tratta di un lavoro. Tuttavia, non sempre è facile prendersene cura sia per la difficoltà della pianta o del clima o ancora a causa di alcune malattie.

Rimedio per orchidee malate
Rimedio per l’orchidea malata – Nanopress.it

Quando un fiore come l’orchidea ha un buon ambiente del suolo e una buona dose di nutrienti, la pianta crescerà molto più forte e sicuramente vedremo una fioritura molto più cospicua. Ovviamente, per chi è amante del verde, dire che un buon fertilizzante aiuta nella missione è banale. Tuttavia, non è così scontato. Infatti, potrebbe capitare che qualcosa vada storto, ma c’è un rimedio che in pochi sanno.

Come curare un’orchidea, basterà solamente un cucchiaio di questo fertilizzante naturale

Quando decidiamo di piantare molte orchidee non è raro trovarci del marciume nella pianta stessa o nelle foglie ed è per questo che quando ci accorgiamo di questa situazione dobbiamo agire immediatamente. Innanzitutto, la parte che sta marcendo va tagliata subito e il vaso in cui si trova l’orchidea interessata va isolata dalle altre per evitare di intaccare anche loro.

Quali rimedi per orchidea malata?
Quali rimedi per orchidea malata – Nanopress.it

Dopo aver eliminato la parte marcia, è importante asciugare anche solo con della carta assorbente la soluzione di putrefazione ed è importantissimo eliminare i rifiuti e isolarli il più possibile. Prendiamo poi un pezzo di carbone attivo, composto da legna da ardere secca naturale. Il carbone dovrà essere poi frullato e reso polvere.

Con essa dovremo in seguito cospargere la “ferita” della pianta e ciò consentirà di guarire prima e di evitare la diffusione di ulteriori malattie. Inoltre, forse non tutti sanno che il carbone attivo ha una funzione molto importante di sterilizzazione. Sempre con la polvere di carbone bisogna cospargere anche la base della pianta e isolare il vaso con quell’orchidea da tutto il resto. Non bagnare poi per una settimana.

A vista d’occhio potremo notare come la pianta si riprenderà da sola. Arriviamo così al consiglio molto utile. Prendiamo un cucchiaino di polvere di carbone attivo e mescoliamolo insieme ad 1 L di acqua e questo ci dovrà servire per bagnare la base della pianta. Continuando con questo almeno per una volta alla settimana aiuteremo il PH del substrato a non sviluppare ulteriori malattie. Un altro consiglio è quello di immergere il vaso con la pianta nell’acqua e carbone per almeno 30 minuti.

Quali risultati otterremo con questa pratica? 

Apparentemente sembra un processo molto lungo da farsi soprattutto a casa, ma non è così. Anzi, se si riuscisse a prenderlo come abitudine le nostre orchidee saranno molto più forti e sane oltre che belle. Chiaramente dopo aver capito il processo, ci si chiede quali risultati otterremo se seguiamo questi consigli.

Un ultimo passaggio da fare prima di vedere i reali risultati, è bene utilizzare l‘acqua filtrata dal carbone per lavare le foglie della nostra orchidea. Basterà un pezzo di cotone o carta assorbente immersa nell’acqua e passarla delicatamente in tutte le foglie. In questo modo proteggeremo la pianta da funghi e insetti e il calcio presente nel liquido rafforzerà la foglia stessa.

Infine, ciò che abbiamo avanzato dall’acqua filtrata potrà essere messa in un diffusore e la potremo utilizzare per spruzzarla in tutta la pianta. Otterremo così più forza e bellezza della stessa. Senza contare che terremo lontani insetti e funghi. Per quanto riguarda i risultati noteremo immediatamente come le radici cresceranno più rapidamente e forti, l’orchidea sarà molto più nutrita, i fiori appariranno forti e luminosi e nasceranno più boccioli in uno stesso gambo.

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