Lo spazzolino del WC è assolutamente tra le cose più sporche che si possono trovare in casa. Per quanto si possa pulire il bagno e ci si possa dedicare alla sua igiene e alla disinfezione totale dell’ambiente, questo rimane sporco soprattutto se non ci si prende cura a dovere di questo strumento fondamentale.
Pulire il bagno è un lavoro che va eseguito tutti i giorni e che per le donne di tutto il mondo equivale ad una punizione che segna l’umore di intere giornate, perché è un compito ingrato, ma allo stesso tempo fondamentale per garantire la sicurezza di chi ne usufruisce.
La pulizia dei servizi igienici include l’utilizzo di prodotti di qualsiasi tipo, naturali e non, che a volte fanno peraltro male alla salute e non risolvono comunque il problema dello sporco. Molti prodotti chimici che acquistiamo al supermercato perché promettono igiene, cura e disinfezione al 100% andrebbero evitati perché sono tossici, eppure nessuno riesce a farne a meno.
Pulire il bagno nel modo corretto, ecco qual è l’errore che commettiamo tutti
Capita spesso di pulire il bagno e occuparsi soltanto della disinfezione dei sanitari tralasciando la pulizia dello spazzolino del wc che piano piano non serve più a catturare i batteri, ma diventa il loro ricettacolo. Non c’è errore più grave di questo.
Per un igiene impeccabile e per essere certi che il bagno sia veramente pulito al 100% delle proprie possibilità, bisogna interessarsi ed impegnarsi al massimo anche per la disinfezione dello spazzolino che deve essere portata a termine utilizzando guanti per limitare il contatto con i germi e i batteri. Poi una tazza di bicarbonato di sodio e dell’acqua tiepida.
La prima cosa da fare è versare dentro il vasetto dello spazzolino del wc, del bicarbonato, poi aggiungere dell’acqua tiepida, immergere lo spazzolino e lasciarlo agire per almeno 15 minuti. Una volta fatto si svuota il vasetto, si asciuga lo spazzolino e si prova a sbiancarlo.
In genere per sbiancarlo si usa la candeggina che se usata spesso non solo fa male alla male ma danneggia alcuni materiali. Per togliere i batteri e far sì che lo spazzolino del wc torni ad essere come nuovo si consiglia di usare un prodotto naturale meno abrasivo e meno pericoloso per la salute dell’uomo. Si tratta dell’aceto bianco che tutti noi abbiamo in casa, nella dispensa della cucina.
Sbiancare lo spazzolino del wc con un prodotto naturale
Per sbiancare lo spazzolino del wc, si riempie il vaso e lo si immerge dentro per almeno 20 minuti. In questo modo tornerà bianco come appena acquistato, formidabile e utile come nuovo. Ovviamente quando si parla di cura e manutenzione dello spazzolino del wc, non si intende soltanto la pulizia delle setole che entrano dentro il water, ma anche del serbatoio e del manico che tocchiamo tutti i giorni ogni volta che serve.
Per pulire sia l’uno che l’altro quindi si utilizza l’aceto bianco, che si strofina bene all’interno del vasetto con una spugna vecchia. Poi si prende una spugna seminuova o nuova che serve per pulire il manico che tocchiamo tutti i giorni. In questo modo non solo tutto sarà tornato pulito e in perfette condizioni, ma sì eviterà di utilizzare la candeggina che macchia i vestiti e fa sì che il bagno puzzi per ore.
Ogni quanto è consigliato cambiare lo spazzolino del wc
A prescindere dalla pulizia e dall’impiego di centinaia di prodotti naturali e non bisogna comunque sapere che lo spazzolino del wc va cambiato una volta ogni 6 mesi e non oltre perché le spazzole di plastica hanno un limite oltre il quale non si possono spingere altrimenti rischiano di non essere più funzionali come dovrebbero.
