Cos’è lo sport bonus 2023? Per chi è stato pensato? Come va richiesto? Risponderemo dettagliatamente in questo articolo.
Le imprese che erogano fondi per la manutenzione o il ripristino di impianti sportivi pubblici, o per la realizzazione di nuovi impianti, possono beneficiare di un credito d’imposta denominato bonus sport, che ammonta al 65% dell’importo erogato.
Secondo la normativa, le aziende possono ricevere un credito d’imposta fino al massimo del 10 per mille dei loro ricavi per l’anno 2022.
Inoltre, è importante notare che l’importo totale del credito d’imposta concesso a tutte le aziende non può superare i 15 milioni euro per l’anno in corso.
L’attuale procedimento prevede l’apertura di due finestre temporali di 120 giorni per quest’anno, a partire dal 30 maggio e dal 15 ottobre.
I potenziali richiedenti hanno 30 giorni dalla data di scadenza per la presentazione della domanda per richiedere l’ammissione al processo e diventare idonei per la donazione.
Durante la prima finestra di gara, che inizia il 30 maggio 2023 e termina il 30 giugno 2023, possono essere richiesti i bonus.
Dal 30 maggio è possibile richiedere il bonus sport, un credito d’imposta che sarà confermato nel 2023 e potrà essere utilizzato per la manutenzione e il ripristino degli impianti sportivi pubblici, oltre che per la costruzione di nuovi impianti sportivi.
Solo le imprese hanno la facoltà di effettuare queste erogazione e riceveranno un credito d’imposta pari al 65% della somma erogata, utilizzabile in tre rate annuali identiche. Il sito del Dipartimento dello Sport del governo fornisce ulteriori chiarimenti.
Per l’anno 2022 l’importo massimo erogabile è fissato al 10 per mille dei ricavi annui ed è previsto un tetto massimo di 15 milioni di euro sul credito d’imposta complessivo riconosciuto a tutte le società nell’anno in corso.
L’iter definito per quest’anno, come delineato dal d.p.c.m. del 30 aprile 2019, prevede la fissazione di due distinte finestre temporali. La prima finestra inizierà il 30 maggio, mentre la seconda il 15 ottobre.
Scaduti i termini per la presentazione della domanda, i potenziali richiedenti hanno a disposizione un termine di 30 giorni per presentare la domanda di ammissione alla procedura, che darà loro l’autorizzazione ad effettuare la donazione.
Dopo che i soggetti beneficiari hanno erogato e verificato le erogazioni, il Dipartimento concede l’autorizzazione alle società all’utilizzo del credito d’imposta, dandone contestuale comunicazione anche all’Agenzia delle Entrate.
Per richiedere la partecipazione al bando del bonus sport 2023, gli interessati dovranno presentare la propria domanda attraverso l’apposita piattaforma, cui si accede tramite il seguente link: https://avvisibandi.sport.governo.it/.
La “guida alla compilazione” e i riferimenti tecnici e procedurali sono inclusi al suo interno per fornire all’utente un’utile assistenza.
Per ottenere informazioni e chiarimenti in merito allo SPORT BONUS 2023 tutte le richieste vanno rivolte a servizioprimo.sport@governo.it.
Assicurarsi che “SPORT BONUS 2023” sia incluso nella riga dell’oggetto. È importante notare che il periodo iniziale per la presentazione termina il 30 giugno.