Presso una scuola del Milanese, dei ragazzi hanno utilizzato uno spray al peperoncino.
Per il momento non è scattato nei loro confronti alcun provvedimento e la parola ora passa ai giudici del Tribunale dei Minorenni. L’episodio è molto grave e ci potevano essere feriti ma miracolosamente così non è stato.
Per il momento non è stata mossa nessuna accusa verso i ragazzi che mercoledì 8 febbraio hanno usato spray al peperoncino spruzzandolo in alcuni ambienti di una scuola del Milanese.
Per la legge italiana sono imputabili solo coloro che hanno compiuto i 14 anni di età e nonostante i ragazzini in questione non li abbiano, spetterà al Tribunale dei Minorenni decidere come agire nei loro confronti.
Non sono chiare le motivazioni de gesto ma se fosse stato compiuto, come molti ipotizzano, solo per divertimento, si tratterebbe di una cosa ancor più grave perché ci potevano essere dei feriti.
Si pensa nei loro confronti alle accuse di interruzione del pubblico servizio, procurato allarme e lesioni personali perché forse alcune persone sarebbero entrate in contatto con la sostanza urticante al peperoncino contenuta nello spray.
Sono in corso indagini per accertare con chiarezza i fatti e al momento, per i 3 ragazzi è scattata solo una sospensione del periodo di 20 giorni e quindi potranno tornare in aula i primi di marzo.
Ma cosa è successo e perché si è verificato questo episodio? Tutto è accaduto mercoledì scorso, quando alcuni studenti della scuolahanno lamentato del bruciore agli occhi e alla gola.
Avevano inalato la sostanza al peperoncino ma nessuno conosceva la sua presenza nell’aria, data dal fatto che poco prima 3 studenti l’avevano vaporizzata nell’aria, forse per uno scherzo di cattivo gusto.
Subito è scattato l’allarme e la struttura è stata evacuata dai Vigili del Fuoco di Milano, intervenuto sul posto insieme ai Carabinieri di Legnano. Anche i soccorritori si sono portati sul posto e hanno verificato che alcuni ragazzi versavano in condizioni da non trascurare e così li hanno trasportati in ospedale per curare i malori accusati e per ulteriori accertamenti.
Sono stati controllati anche altri alunni che hanno accusato fastidi minori.
Durante il sopralluogo nella scuola i militari hanno trovato la bomboletta utilizzata per il pessimo gesto, completamente vuota. Questo significa che è stata completamente svuotata.
I responsabili sono stati individuati e come dicevamo, per ora sono stati solo allontanati dalla scuola per un breve periodo ma forse la loro posizione si aggraverà dopo a decisione del giudice.