Arriva il caldo in Italia: il nostro Paese vivrà ancora un periodo di instabilità, con piogge e temperature basse. tuttavia in alcune zone si toccheranno presto i 30 gradi.
Lo scorso anno in questi giorni l’Italia si trovava già nella morsa del caldo, con temperature che in molte zone del Paese avevano già toccato abbondantemente i 30 gradi. Era soltanto l’inizio di una serie di ondate di calore che hanno caratterizzato l’intera estate 2022 e che hanno fatto boccheggiare tutta la popolazione italiana. A distanza di 12 mesi la situazione pare essere molto diversa. La primavera 2023 è stata contrassegnata da instabilità, piogge e temperature spesso anche al di sotto delle medie stagionali. Nel mese di maggio le cose non sono cambiate, viste le piogge molto intense che hanno anche provocato una disastrosa alluvione in Emilia-Romagna.
Presto 30 gradi in queste zone d’Italia: il caldo è in arrivo
Sono in molti a chiedersi quando arriverà davvero il grande caldo. In questi ultimi giorni stiamo assistendo ad un ritorno del bel tempo, con giornate soleggiate e temperature che oscillano tra i 20 e i 25 gradi durante le ore del giorno.
Tuttavia si tratta di un clima ancora gradevole, senza gli eccessi causati dall’ormai famigerato anticiclone africano. Anche per questo le giornate di sole di questi ultimi giorni non hanno fatto salire la temperatura a livelli vertiginosi, come invece era accaduto esattamente un anno fa con l’Italia che aveva già cominciato a sudare.
L’impressione è che assisteremo a questa situazione di instabilità e temperature non elevate ancora per qualche settimana.
In questo weekend il tempo dovrebbe essere bello in molte zone d’Italia, ma la colonnina di mercurio non dovrebbe comunque superare i 25/26 gradi in quasi tutte le Regioni.
Le uniche zone dove si potrebbe cominciare a sentire un po’ più caldo sono quelle tirreniche del Centro Italia: in queste aree la temperatura potrebbe anche toccare i 30 gradi per la prima volta in questo 2023.
Diverso il discorso sulla costa, dove invece il clima si manterrà più fresco anche nella prima parte del mese di giugno. Le prime fiammate di caldo della prima metà di giugno dovrebbero interessare di più le regioni settentrionali.
Al Centro-Sud, invece, bisognerà ancora attendere prima di veder arrivare quel caldo estivo che non fa respirare.
Per qualche altra settimana non soffriremo l’afa
Basti pensare che per il prossimo fine settimana, ovvero quello del ponte del 2 giugno, sono attesi nuovi rovesci temporaleschi che dovrebbero contribuire a mantenere le temperature sotto o comunque non oltre i 25 gradi.
Questa condizione di instabilità, causata da una lacuna barica che ci terrà compagnia ancora per qualche tempo, provocherà rovesci soprattutto nelle ore del giorno.
L’estate 2023 sarà allora diversa da quella dello scorso anno? Niente affatto, dato che i meteorologi ritengono che anche in questa stagione estiva soffriremo molto il caldo. La calura è semplicemente in ritardo, ma non sciopererà.
Le temperature saranno sopra le medie stagionali e assisteremo ad un crescendo fino ad agosto, anche se l’impressione è che non saranno raggiunti i picchi dell’estate 2022. Va detto che finora si tratta solo di previsioni: gli scenari potrebbero rapidamente cambiare nel giro di pochi giorni.