Sulle spiagge italiane sono sempre più frequenti: questi oggetti misteriosi fanno comparsa sempre più spesso. Ecco di cosa si tratta e cosa devi fare se ne trovi uno.
Sul litorale adriatico, in moltissime spiagge, sono comparsi nuovamente degli oggetti apparentemente misteriosi, si tratta dei cosiddetti “borsellini delle sirene”. Questo fenomeno ha attirato tanti turisti da ogni parte d’Italia, curiosi di assistere a questo enigmatico e affascinante spettacolo. Dietro questo strano fenomeno esiste una precisa spiegazione scientifica, e nessuno dovrebbe allarmarsi o spaventarsi di fronte a questo particolare avvenimento.
Si tratta di un evento sempre meno raro: non è più così assurdo l’avvistamento, sulle nostre rive, del borsellino delle sirene. Contro quello che potrebbe essere il pensiero comune, è un evento positivo, un buon segnale che ci suggerisce lo stato di buona salute del nostro mare. Adesso approfondiamo insieme l’argomento e vediamo cos’è il borsellino delle sirene.
Borsellini delle sirene: ecco di cosa si tratta
Il nome è molto suggestivo, fa pensare ad un qualcosa di quasi magico. Il borsellino delle sirene, però, altro non è che un’ovocapsula. L’ovocapsula è un involucro generato da alcune specie di animali marini come, ad esempio, gli squali e le razze. Questi animali generano l’ovocapsula al fine di proteggere le loro uova e salvaguardarne l’incolumità dalle intemperie marine. L’involucro protettivo, ovvero l’ovocapsula, è composto da una sostanza molto simile alla cheratina.
Si tratta della stessa sostanza presente nelle unghie e nei capelli dell’essere umano. I borsellini delle sirene, dunque, sono ovocapsule che si presentano in forma rettangolare con dei filamenti sulle estremità. Una forma che ricorda quella di un borsellino. Ma come mai si trovano sulle nostre spiagge? Come arrivano sulle nostre coste? Qui di seguito la spiegazione.
Come mai si trovano sulle spiagge italiane?
Il fenomeno delle ovocapsule, dette anche borsellini delle sirene, è causato dalle correnti marine dai movimenti del mare e delle sue onde, onde che trasportano i borsellini delle sirene sulla costa. Durante la fase di riproduzione, gli animali marini responsabili della loro produzione, ovvero le razze e gli squali, rilasciano le ovocapsule in mare. Queste ultime si attaccano alle rocce, alle alghe o a tutti gli altri oggetti presenti nelle profondità.
Dopo l’incubazione, le uova schiuse e vuote possono staccarsi e essere portate dalle correnti fino alle spiagge. Questo avviene sempre più frequentemente, ed è un segnale positivo per il nostro ecosistema. Indica che alcune specie non sono più a rischio e hanno scelto il Mar Adriatico per proliferare e riprodursi, grazie alle restrizioni sulla pesca e agli sforzi per contrastare l’inquinamento.
Ci sono delle storie riguardanti il sacchettino delle sirene e sono leggende popolari. Il nome deriva dalla credenza secondo cui questi oggetti erano usati dalle sirene per custodire i loro beni più preziosi. Le sirene, famosissime creature mitologiche, sono note per il loro amore verso i gioielli e le monete. Solitamente, monete rubate agli sventurati che annegano in mare aperto. Alcune leggende suggeriscono che i borsellini delle sirene possano esaudire desideri e, addirittura, regalare poteri magici a chiunque le trovi. Ovviamente, sono storie inventate, ma riflettono il fascino di questi oggetti tanto particolari, spesso trovati in spiaggia durante le mattine tranquille, quando il mare è calmo e non ci sono molte persone intorno.