Ai cameramen vengono chieste riprese anche in situazioni che, del tutto inaspettatamente si possono trasformare anche in situazioni estremamente pericolose.
Tra le varie immagini che possono essere chieste ai cineoperatori ci sono anche quelle del mondo sommerso. Un’esperienza sicuramente avvincente, in un mondo che non tutti conoscono, nel quale è possibile assistere a un paesaggio inconsueto fatto da una grande varietà di pesci, stelle e cavallucci marini, anemoni, madrepore e tanto tanto altro ancora.
Stava facendo riprese subacquee e non si è accorto di cosa stava per succedere
In una di queste missioni, nel corso delle quali all’operatore video è stato chiesto di effettuare una serie di riprese sott’acqua, l’uomo, del tutto inconsapevolmente, mentre era intento a svolgere la sua attività, non si è reso conto che proprio alle sue spalle gironzolava uno squalo.
L’uomo si è trovato di fronte al pericoloso animale
È stato all’improvviso che l’animale s’è avvicinato col muso al cameraman. A quel punto chiunque sarebbe rimasto a dir poco terrorizzato, ma non è stato questo il caso. L’uomo, infatti, è riuscito a mantenere il sangue freddo e quando lo squalo gli ha urtato il braccio con il muso, l’operatore gli ha semplicemente spostato il muso facendogli cambiare direzione.
Quanto accaduto è la conferma che gli squali non attaccano gli esseri umani intenzionalmente, Solitamente si tratta di errori e quand’anche succeda che uno squalo morda una persona, nella maggior parte dei casi è portato a mollare subito la presa perché la carne umana non è tra le sue preferite.
Non sempre questo animale riesce a riconoscere un subacqueo
C’è, però, una sostanziale differenza che bisogna fare. Nonostante gli squali abbiano i senti molto sviluppati, in particolare l’udito e l’olfatto, capita che non si rivelino sempre così efficaci, tanto da farli andare in errore quando si trovano di fronte a un subacqueo. La morfologia di quest’ultimo, insieme ai rumori che il movimento del sub produce, alla presenza delle bolle provocate dalle bombole, non consente agli squali di riconoscerli come esseri umani, ma come un potenziale alimento.
Questa specie attacca solo per mangiare
Solitamente se si rendono conto che i subacquei non rappresentano una minaccia, gli squali si allontanano. Ci sono alcune aree marine che sono più frequentate dai sub, questo consente agli squali, che sono animali intelligenti, di conoscerli e riconoscerli e, quindi, si dimostrano poco interessati. In realtà gli studiosi hanno accertato che questi animali solitamente attaccano solo per mangiare e anche quando vengono attaccati per qualsiasi motivo ci mettono tempo a reagire, anche perché i loro attacchi non solo mai frontali.