Sono trascorsi più o meno tre anni dall’inizio della pandemia, e dopo l’addio ufficiale al Green Pass, adesso ci si prepara a dare il benvenuto ufficialmente ad un’altra grandiosa novità che riguarda i positivi ovvero coloro che hanno contratto il covid o lo contrarranno in futuro.
A breve, chi si ammalerà di Covid non dovrà necessariamente mettersi in isolamento ma potrà continuare a vivere la sua vita serenamente senza troppi problemi.
Ad annunciarlo questa mattina è stato il ministro della Salute Orazio Schillaci al termine del congresso della Fmsi – Federazione medico sportiva italiana.
L’isolamento ha le ore contate, chi è positivo al covid può uscire di casa
Il ministro ha dichiarato che ormai l’isolamento ha le ore contate perché non appena farà ingresso il nuovo direttore della prevenzione, sarà annullato. In secondo tempo è arrivata la notizia di un gruppo di ricercatori coordinati dall’University of California San Francisco che a quanto pare ha chiarito con non poca difficoltà uno dei punti più critici della pandemia causata dal virus SarsCov2.
Il dilemma che ci accompagna dalla prima manifestazione del covid è sempre lo stesso: come mai alcune persone che beccano il covid, non manifestano alcun sintomo, mentre altre si, addirittura più di uno? Qual è la differenza? Secondo ciò che è emerso dallo studio che è stato pubblicato su Nature, le persone asintomatiche sono semplicemente portatrici di una variante genetica che permette al loro sistema immunitario di riconoscere in tempo e quindi contrastare tempestivamente il virus.
Addio al Green Pass
Dopo mesi e mesi di convivenza finalmente viaggiatori (e non soltanto) si preparano a dire addio al Gren Pass che ci ha accompagnati dappertutto. Era fondamentale per gli spostamenti su qualsiasi mezzo o addirittura per l’ingresso in negozi o sul posto di lavoro. A partire dal 1° luglio 2023 non viene più rilasciato ma soprattutto non serve a nulla. Non è più necessaria alcuna certificazione di vaccinazione contro il coronavirus.