Strofinaccio sulla porta del forno, non dovresti farlo mai: il motivo è proprio questo

É un’usanza di molti eppure è una cattiva abitudine. Ecco perchè non bisognerebbe mai mettere lo strofinaccio sullo sportello del forno.

strofinaccio al forno
strofinaccio al forno- imilanesi.nanopress.it

Tra gli oggetti più utilizzati in cucina troviamo senza dubbio gli asciugamani da cucina, anche detti strofinacci o “canovacci”. Indispensabili in cucina perché molto utilizzati, ad esempio per asciugarsi le mani, per asciugare piatti e posate ma anche per pulire il tavolo o i piani di appoggio.  Molto spesso si è soliti appenderli alla maniglia del forno, ma questa è abitudine fortemente sconsigliata, e vi spieghiamo per quale motivo.

I molteplici utilizzi degli strofinacci in cucina

Se ci pensate, come dicevamo, lo strofinaccio ha molteplici utilizzi in cucina. Spesso si appende sulla maniglia approfittando del calore emanato del forno acceso, così da farlo asciugare prima. Più comunemente si tiene lì per comodità e per un facile utilizzo. Non sembrerebbe esserci nulla di male, eppure questa pratica non è del tutto innocua.

Strofinaccio sullo sportello del forno
Strofinaccio sullo sportello del forno – imilanesi.nanopress.it


Gli strofinacci infatti, per il lavoro che svolgono, catturano e trattengono grandi quantità di sporco e batteri e per quanto li crediamo degli oggetti innocui, in realtà potrebbero  essere tutt’altro che inoffensivi. L’ideale sarebbe avere in cucina più strofinacci, ognuno da adibire a un determinato utilizzo: uno per le stoviglie, uno per la pulizia e l’asciugatura dei ripiani e un altro per asciugare le mani.

utilizzo degli strofinacci
L’utilizzo degli strofinacci in cucina – imilanesi.nanopress.it

In questo modo si eviterebbe sia la proliferazione batterica e sia eventuali contaminazioni alimentari. La maggior parte delle persone però è solita utilizzare un solo strofinaccio per molteplici usi, il che è molto dannoso a livello igienico. Ecco perché potrebbe essere dannoso riporre lo strofinaccio sulla maniglia del forno.

Come riporre gli strofinacci per mantenerli puliti

Per evitare contaminazioni ci sono diverse soluzioni da poter intraprendere per mantenere puliti i nostri strofinacci. Se ne trovano molte in commercio ma la più diffusa è sicuramente quella del classico “appendino”. Grazie a dei ganci adesivi è possibile attaccare gli strofinacci alla parete. Sempre molto importante ricordare di tenerli lontani dai luoghi umidi e, se possibile, di riporli vicino a una finestra, anche per un’asciugatura più rapida.

In caso di canovacci asciutti invece un’ottima soluzione è quella di appenderli all’interno delle ante della credenza, così da mantenerli puliti più a lungo possibile e lontano da eventuali contaminazioni.

strofinacci appesi
Strofinacci appesi in cucina – imilanesi.nanopress.it

Asciugamano sulla maniglia del forno? Meglio di no

Proprio perché il forno è un elettrodomestico che sprigiona calore, uno strofinaccio umido poggiato sulla maniglia può essere terreno fertile per i batteri, che prosperano proprio in ambienti umidi e caldi. Come fare quindi a a mantenere gli strofinacci ben puliti?
Sicuramente una delle prime cose da fare è sottoporli a un adeguato lavaggio. I canovacci infatti dovrebbero essere lavati ad alte temperature, in quanto un semplice lavaggio a freddo o a basse temperature potrebbe non eliminare del tutto i batteri presenti.

Si può agire facilmente lavando gli strofinacci senza altri tipi di tessuti o indumenti, dedicando loro un lavaggio a 90° C. Oltre al detersivo abituale è possibile aggiungere direttamente nel cestello un po’ di bicarbonato di sodio, così da rafforzare l’azione igienizzante. Inoltre il bicarbonato provvederà a pulire, sbiancare e rendere i tessuti più morbidi.

Prima del consueto lavaggio, per rendere gli strofinacci puliti al meglio e soprattutto per smacchiarli, potete lasciarli in ammollo in una bacinella con acqua calda e bicarbonato per almeno un’ora, prima di metterli nel cestello e procedere col lavaggio. L’ideale poi sarebbe far asciugare i canovacci all’aria aperta, meglio se al sole diretto.

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