Supermercati più economici a Milano: ecco dove è maggiormente vantaggioso fare la spesa nel capoluogo lombardo, grazie alla lista seguente. Quello che tutti dovrebbero sapere per fare la spesa all’insegna della consapevolezza.
Al giorno d’oggi risulta sempre più indispensabile riuscire a economizzare su tutto. In ciò è inclusa pure la spesa, soprattutto in una metropoli come Milano dove la vita è ancora più cara. Una specifica ricerca di Altroconsumo ha individuato chi possiede i prezzi più bassi, nella città di Milano. Così da indirizzare i cittadini verso quei supermercati che gli permetteranno di risparmiare.
Come accennato poco fa, si parla di una ricerca che ha messo in rilievo una specifica classifica che può tornare utile ai milanesi.
Per introdurla iniziamo con il dire che fra i supermercati che certamente rientrano tra quelli convenienti in forma maggiore, troviamo il punto vendita di Esselunga posto in via MacMahon. Oltre a quello posizionato a via Losanna.
In base a quanto dichiarato dalla nota rivista di consumatori, in queste due sedi la clientela potrebbe ottenere un risparmio consistente.
Questo in quanto risparmierebbe fino a un massimo di mille auro annuali.
Risparmiare è infatti diventata una priorità ormai e questa sembra essere una regola per vale per tutti.
L’attuale inflazione salita praticamente alle stelle, in aggiunta al problema del caro energia, sta pesando sempre di più ai cittadini milanesi. Ne consegue che si cerca ogni modo possibile per trovare una forma in più di risparmio. Ma in che modo? Un valido supporto è dato dalla rivista Altroconsumo, che puntualmente ogni anno va a consigliare quelli che costituiscono i supermercati più economici non solo a Milano. Infatti permette di individuare pure quelli che risultano in maggior misura vantaggiosi, in tutto il territorio italiano.
La rilevazione svolta dalla rivista in questione si è basata su 67 centri cittadini. Così da riuscire a effettuare un’attendibile classifica, concernente appunto gli ipermercati, i supermercati e i discount più economici dove andare a fare la spesa.
L’indagine di Altroconsumo ha riguardato 1161 punti vendita, constatando 1,67 milioni di costi in ben 126 divisioni di prodotti.
In più il carrello messo sotto la lente d’ingrandimento include i prodotti di marche molto note. In aggiunta a quei beni di consumo che dispongono del marchio appartenente al supermercato. Ma allo stesso tempo racchiude pure quelle marche meno conosciute, che spesso vengono scelte perché equivalgono a quelle col prezzo più basso.
In questa grande città, il supermercato che certamente si mette in risalto è quello della Esselunga. I due punti vendita più convenienti di questo marchio sono quelli precisati poc’anzi. Si tratta dei supermercati che spiccano sulla cima della classifica, poiché consentono di poter contare su un risparmio anche di 1.024 euro ogni anno.
Ecco dunque la classifica completa dei supermercati che corrispondono a quelli più vantaggiosi della città milanese.
Ai primi tre posti si posizionano i tre punti vendita di Esselunga, esattamente questi: la sede in via Mac Mahon, quella in via Losanna e l’ultima in via Adriano.
Seguono nella lista l’Iper Il Centro in via Giuseppe Eugenio Luraghi, il Tigros in via Baldinucci all’angolo di via Maffucci. Poi altri tre Esselunga in via Andrea Solari, in via Toscolano all’angolo di piazza Ovidio e in viale Famagosta.
La classifica continua così: due Iperal uno in viale Fulvio Testi angolo via Sirtori e l’altro in viale Monza.
Altri due Esselunga in via Washington e viale Suzzani, l’Ipercoop Bonola in via Giacomo Quarenghi e il Conad in via Padana Superiore.
Seguono a ruota Tigros in via Cagliero, Bennet viale Monza, l’Iper Fiordaliso in via Eugenio Curiel a Rozzano.
Si continua con ulteriori tre Esselunga in via Carlo De Angeli, via Giovanni Cena, via Novara.
Si procede con questi altri supermercati: il Conad in via Palmiro Togliatti, il Bennet in viale Corsica, l’Ipercoop Piazza Lodi in viale Umbria all’angolo in via Colletta. Altri due Bennet rispettivamente Porte di Milano in via Don Luigi Sturzo e il S.S. Emilia a San Giuliano Milanese.
Si continua con tre sedi Conad, ovvero Il Vulcano in viale Italia, quello in via Padova e l’altro in via Ruggero Leoncavallo.
Un paio di Esselunga posizionati in via Filippo Palizzi e in via Riccardo Pitteri.
Il Carrefour in via Carlo Farini, il Gigante La Fontana in via De Amicis a Cinisello Balsamo.
Il Carrefour presente in via Benedetto Spinoza, Il Gigante in via Luigi Ornato, il Conad in via della Pecetta e quello in via Giulio e Corrado Venini, Il Gigante in via Lorenteggio.
Seguono quattro Carrefour: uno su Corso Lodi, il secondo su via dei Missaglia angolo via Boifava, il terzo in via Soderini all’angolo di via San Gimignano e infine quello posizionato in viale Monza.
L’elenco continua con ulteriori supermercati della zona.
La Coop in via Benadir, i due Conad di via Bovisasca e via Bernardo Quaranta, la Coop in via Arona e quella in via Luigi Ornato.
U2 supermercato in via Durazzo, il Pam in via Forze Armate, la Coop in viale Fratelli Zoia, il Pam in via Padova e quello in via Piccinni. U2 supermercato Greco Shopping in via Emilio De Marchi, il Carrefour S.S. 36 dei Giovi a Paderno Dugnano e il Carrefour in viale Milano Fiori Assago.
I tre Pam posti uno in via Leone Tolstoi, uno in via Olona e l’ultimo in viale Sabotino.
Infine U! Come tu mi vuoi in via Vallazze e U! Come tu mi vuoi in via Lazzaro Spallanzani.
Si può notare con estrema facilità che nella medesima catena di supermercati come il Conad e la Coop, i prezzi possono subire delle importanti variazioni. Ciò da un punto all’altro della zona del Milanese.
Si tratta di un particolare rilevante che spesso sfugge ai cittadini, i quali erroneamente pensano di trovare listini uguali dappertutto, nelle sedi di una stessa catena.
In realtà i prezzi presenti sugli scaffali si basano sulle regole del mercato e della concorrenza.
Per esempio i prezzi scelti in una zona periferica, dove si trovano altri supermercati nelle vicinanze che rappresentano la concorrenza, che risultano di certo più bassi. Questo in riferimento al punto vendita posto in una zona più centrale, dove la concorrenza è costituita dai piccoli esercizi commerciali in prossimità.
Infine i listini tendono a salire, pure quando il supermercato si trova in una zona popolare periferica e rappresenta l’unico posto dove poter fare la spesa.