Attenzione alla radio nel supermercato: potrebbe influire notevolmente sui tuoi acquisti e non te ne accorgeresti.
Quando ci rechiamo al supermercato finisce sempre allo stesso modo: riempiamo il carrello più del necessario. Andiamo a fare la spesa con una precisa lista di cose da acquistare poiché terminate. Capita, però, che camminando tra i vari scaffali iniziamo a riempire il carrello di cose non presenti sulla lista. I prodotti in esposizione sembrano essere tutti validi ed invitanti, così decidiamo di farci un regalo in più. La posizione dei prodotti, i loro colori, le loro etichette sono tutte frutto di strategie di marketing. Se poi si aggiunge anche che spesso ci aggiriamo tra gli scaffali a stomaco vuoto il danno è fatto.
Si tratta di uno studio scientificamente provato: il senso di fame influisce notevolmente sui nostri acquisti. Il risultato è proprio un eccesso di acquisti di alimenti non realmente utili. Se ci rechiamo al supermercato a stomaco pieno non ci sarà rischio di riempire il carrello di alimenti inutili, pieni di zuccheri e poco sani. Ma il senso di fame non è l’unico fattore incisivo per la nostra spesa: influisce moltissimo anche la musica in sottofondo. Scopriamo insieme il motivo di questo fatto curioso.
Supermercato e strategie di marketing
Ogni supermercato possiede una specifica sistemazione e distribuzione di prodotti, dei percorsi studiati che i clienti percorreranno. Tutto all’interno di questi luoghi è studiato alla perfezione secondo delle precise strategie di marketing volte a farci acquistare più del necessario. A partire dall’organizzazione dei prodotti in vendita fino alla musica di sottofondo, tutto è adibito affinché i clienti riempiano il loro carrello. I prodotti più costosi sono posizionati ad altezza uomo, i più economici sono in basso o in alto.
Se ci fate caso, in ogni supermercato o negozio è presente della musica in sottofondo. Il tipo di musica che mandano in onda non è affatto una scelta casuale. Sicuramente la musica conferisce all’ambiente un’aria più distesa e piacevole per i clienti e anche per il personale che trascorre delle ore al suo interno. Meglio un po’ di sottofondo musicale piuttosto che il vociare dei clienti. C’è, però, una ragione più profonda nella scelta musicale di negozi e supermercati. Vediamo qual è.
La musica nei supermercati non è casuale
La mente umana è tanto affascinante quanto complessa. Sulla nostra psiche e sui nostri comportamenti influiscono una marea di fattori esterni. La musica rappresenta un’arte in grado di influire notevolmente sul nostro stato d’animo. Basta pensare a come una canzone triste possa renderci ancora più tristi e una canzone allegra possa rallegrarci la giornata. O ancora come nei film un sottofondo musicale azzeccato riesca a rendere una pellicola leggendaria. Come si suol dire, la musica esprime ciò che a parole non si riesce a dire.
Questo immenso potere della musica può essere sfruttato in molti modi diversi, e, a quanto pare, le strategie di marketing non fanno eccezione. La musica può spingerci ad acquistare anche il 10% in più di quanto realmente vorremmo, questo accade perché ci mette di buon umore. Interessante è anche sapere che il ritmo della musica è influente: negli orari di lavoro la musica sarà più lenta e rilassante in modo da trattenerci all’interno del supermercato il più a lungo possibile. Quando si avvicina l’orario di chiusura la musica inizia a diventare più frenetica, spingendoci a velocizzare il nostro passo.