Esiste un’idea creativa per riciclare i tappi di plastica delle bottiglie e dare loro nuova vita. Ecco come si fa.
La plastica è notoriamente una delle principali cause di inquinamento su scala mondiale. Basti pensare che, in base ai dati diffusi dal WWF, ogni anno sono 8 milioni le tonnellate di plastica che vanno a finire nei mari e oceani del pianeta. Ad oggi, gli oceani ospiterebbero più di 150 milioni di tonnellate di plastica. Fare finta di nulla non è più possibile.
Secondo le previsioni, infatti, se non si riuscisse ad invertire questa tendenza dannosa per l’ambiente, entro il 2050 la popolazione mondiale si ritroverebbe con oceani che ospitano più plastica che pesci. Ognuno di noi può contribuire, nel suo piccolo, a ridurre i consumi di plastica. E c’è qualcuno che l’ha fatto in modo davvero creativo, dando vita ad un’idea per riciclare in modo fantasioso i tappi di plastica piuttosto che gettarli.
Idea di riciclaggio con tappi di plastica
Un modo creativo per riutilizzare i tappi delle bottiglie di plastica è creare un piatto da esposizione super colorato. Si tratta di un’idea fai da te davvero ingegnosa, ma che potrebbe presentare alcuni rischi. Per questo, se si sceglie di replicarla, è fondamentale proteggersi e prendere le giuste precauzioni. Innanzitutto, è necessario utilizzare dispositivi di protezione individuale come mascherina e guanti isolanti, perché creare un piatto con tappi di plastica comporta la fusione degli stessi.
Come creare un piatto riciclato con i tappi
A questo punto, si può procedere disponendo i tappi all’interno di un pentolino. Si consiglia di utilizzare un pentolino ormai vecchio o che comunque si utilizzerà solo a questo scopo, bisogna assolutamente evitare di usare pentole ad uso domestico per fondere i tappi di plastica. Una volta scelto il nostro pentolino, possiamo metterlo su un fornello, preferibilmente da campeggio così da non contaminare i fornelli della propria cucina.
Mentre i tappi “cuociono” e si sciolgono, prendiamo due piatti di plastica che ci serviranno da stampi per realizzare il nostro piatto riciclato. Utilizzando dell’aceto bianco, spennelliamo il fondo del primo piatto e il retro del secondo. Questa operazione servirà a non far incollare il nostro composto di plastica ai piatti al momento della colatura. Una volta sciolti i tappi, togliamo il pentolino dal gas e lo riponiamo su una superficie a nostra scelta, preferibilmente un vassoio di acciaio o altro materiale resistente.
Per versare il nostro composto di tappi fusi nello stampo, utilizziamo una listarella di legno spennellata con aceto. Stendiamo il composto all’interno del piatto fino a farlo aderire bene all’intera superficie, e poi utilizziamo il piatto spennellato sul retro per applicare la giusta pressione e chiudere il nostro stampo. Questa operazione potrebbe provocare la fuoriuscita di eccessi dai bordi del piatto, che possiamo prontamente rimuovere con l’aiuto di una spatola.
Lasciamo riposare il tutto per circa 20 minuti e rimuoviamo lo stampo, aiutandoci con la spatola. Se tutti i passaggi sono stati svolti correttamente, avremo ottenuto un piatto di plastica variopinto da esporre.
Un impegno comune per smaltire la plastica
I dati diffusi da Corepla, l’azienda che si occupa della raccolta della plastica nel nostro Paese, mostrano una crescita dell’8% per quanto riguarda i rifiuti plastici solo nei primi mesi del 2020. Questi dati quindi si riferiscono ormai a 3 anni fa, e si può ben immaginare che le cose non siano di certo migliorate nel corso di questo tempo, anzi.
Che fare quindi? Sicuramente, è necessario da parte delle istituzioni migliorare i processi di smaltimento e trasformazione della plastica, nonchè puntare su iniziative che sensibilizzino la popolazione riguardo a questo importante tema. Ciò nonostante, ognuno di noi può dare il suo contributo per ridurre i consumi di plastica e l’inquinamento, sia smaltendo la plastica in modo adeguato che ricorrendo a idee di riciclaggio personali e creative.