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Targa auto, ecco perché gli auotomobilisti stanno iniziando a spruzzarci la lacca

Sapevi che gli automobilisti stanno spruzzando la lacca sulla targa auto? Ma per quale motivo? Scopriamo il perché di questo gesto che tutti stanno facendo!

Lacca sulla targa – imilanesi.nanopress.it

A volte succedono delle cose impensabili, che non trovano riscontro nella logica della normalità, e ci si chiede perché accadono. E’ quanto sta succedendo con la lacca, che tantissimi automobilisti stanno spruzzando sulla targa delle loro auto.

Perché stanno facendo questo? A cosa è dovuto questo gesto che sembra insensato? Scopriamo di più su questo comportamento che può essere soggetto a sanzioni pesanti!

Un comportamento fuori dalle regole

Anche se a molti il gesto di spruzzare la lacca sulla targa dell’auto potrà apparire come qualcosa di geniale, è bene sottolineare che è innanzi tutto un comportamento fuori dalle regole. Questo gesto è infatti condannabile per legge e chi lo fa spesso non sa a cosa può andare incontro.

Si tratta di un gesto folle e anche stupido, che molti a volte compiono magari senza riflettere, animati dal fatto di sfuggire alle regole imposte dal codice della strada. Probabilmente tanti non sanno a cosa effettivamente possono andare incontro, altrimenti non lo farebbero.

Ecco perché bisogna mettere in chiaro quali possono essere le conseguenze di spruzzare la lacca sulla targa dell’auto. E’ probabile che leggendo quali sono le conseguenze si faccia più attenzione e si rinunci a compiere questo gesto scellerato. E allora, scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulla lacca spruzzata sulla targa della vettura, e multe e sanzioni previste dal codice della strada!

Perché spruzzano la lacca sulla targa

Il motivo per cui sono in tanti a spruzzare la lacca sulla targa della propria auto è semplice, lo fanno per rendere la vettura irriconoscibile, quindi non identificabile. La strategia viene utilizzata da molti conducenti per combattere il numero elevato di autovelox presenti nel nostro paese.

Lacca sulla targa auto – imilanesi.nanopress.it

E’ corretto sottolineare che, anche se questo è un dato accertato, non è comunque accettabile che un conducente ricorra a questo stratagemma per sfuggire ai controlli sulla velocità.

Spruzzare la lacca sulla targa per occultare lettere e numeri, e renderli alterati per non riconoscerli, è sicuramente un gesto da non fare, anche perché è illegale. Infatti, molti non pensano alle conseguenze che può avere questo comportamento, per cui scopriamo nel dettaglio a cosa si va incontro!

Mettere lacca sulla targa è reato

Se molti non hanno pensato affatto alle conseguenze che può avere un comportamento del genere, ovvero quello di spruzzare lacca sulla targa dell’auto, a tirare loro le orecchie ci pensa il codice della strada. Infatti, sia il Codice della Strada che il Codice Penale sono concordi nell’affermare che occultare lettere o numeri della targa vuol dire commettere una contraffazione.

Insomma, la legge dice che chi compie un gesto del genere non fa altro che dichiarare il falso. Sia che si tratta di lettere o di numeri alterati sulla targa, il conducente che viene preso in flagranza di reato passa certamente un brutto momento.

Cosa si rischia in questi casi

Oltre a rischiare dai 3 ai 12 anni di carcere, un comportamento del genere va a macchiare la fedina penale. A queste conseguenze possono aggiungersi anche sanzioni pesanti dal punto di vista economico. Non solo, chi circola con la targa contraffatta può beccarsi una multa che va da 1988 a 7953 euro.

Lacca-per-capelli sulla targa – viaggi.nanopress.it

Rientrano in queste conseguenze le targhe contraffatte con la lacca, che molti conducenti usano come strategia per sfuggire agli autovelox, allo scopo di risultare non rintracciabili. Sono soggetti a sanzioni anche coloro che mettono sulle lettere della targa il nastro nero, usato solitamente per far diventare la I una T.

Ci sono sanzioni anche nei casi in cui la targa dell’auto risulta equivoca, ovvero non identificabile perché eccessivamente sporca. In questi casi la sanzione prevista parte da 25 e può arrivare a 99 euro.

Published by
Giusy Pirosa