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Tasche dei vecchi jeans, non le buttare via: preziosissime riutilizzate così

Ecco come riutilizzare delle vecchie tasche dei jeans. Conosciuta questa soluzione la applicherai per sempre.

Tasche dei jeans riutilizzo – Imilanesi.Nanopress.it

Vi spieghiamo come riciclare delle tasche dei pantaloni. Potete farne un oggetto davvero amatissimo e indispensabile.

Tasche dei jeans, non gettarle più

Sicuramente vi sarà capitato di rovinare alcuni jeans che magari avevate comprato molto tempo prima. O forse sono andati fuori moda o vi stanno ormai troppo larghi / stretti.

Probabilmente li avrete gettati. Se volete continuare a farlo, ricordatevi di rimuovere prima le tasche, perché potete riutilizzarle. Oggi, infatti, vi spieghiamo come realizzare dei portamonete in tessuto in modo molto semplice e con una comodissima chiusura a bottone.

Quest’oggetto ha una misura perfetta in cui possiamo includere le nostre carte e contanti e, a sua volta, si adatterà alle nostre borse. Ecco tutto l’occorrente:

  • 2 tasche dei jeans
  • ovatta termoadesiva
  • pinze per stoffa
  • filo di imbastitura
  • marcatori di margine di cucitura da 7 mm
  • pulsante a pressione o noto anche come pulsante a scatto
  • righello multi curva
  • perni con testa di cristallo
  • pennarello in tessuto
  • forbici da cucito
  • acetato per modelli o qualsiasi materiale che usi per realizzarli.
Tasche dei jeans – imilanesi.nanopress.it

Per realizzare il disegno dovete ritagliare un rettangolo nell’acetato che misura 10 cm di altezza e 12 cm di larghezza. Una volta fatto, e con l’aiuto del righello multicurve e di un pennarello indelebile, prenderemo l’angolo più piccolo e disegneremo la curva su entrambi i lati.

Adesso dobbiamo scrivere negli schemi, aiutandoci con un pennarello indelebile a punta fine in modo che non sbiadisca nel tempo. Per prima cosa mettiamo il nome del cartamodello e mettiamo che è mezzo cartamodello (ci aiuterà quando lo segneremo sul tessuto).

Ora misurate i 2 pezzi che vi servono (15×15 + 15×24) e mettete la misura del tessuto della borsa e quella della tasca oltre al tessuto interno ed esterno per entrambi. Preparate quindi 3 pezze 15×24 cm sia di tessuto esterno che interno, più ovatta termoadesiva, e poi 3 pezze 15×15 di tessuto esterno, fodera e ovatta.

Segui il procedimento e realizza qualcosa di incredibile

Ora prenderemo prima i primi 2 pezzi di 15×15 e posizioneremo il motivo sul rovescio in modo da poter disegnare l’intero motivo con il pennarello. E sarà questa la linea lungo la quale cuciremo. Ci aiutiamo con un pennarello per il margine di cucitura per segnare il motivo e sarà lì che andremo a tagliare.

Ora faremo lo stesso con l’altro pezzo di tessuto e taglieremo lungo la linea che abbiamo tracciato con l’aiuto del segna margine. Mettiamo sopra uno dei pezzetti e degli spilli per tenerlo fermo. Questi tipi di spilli hanno una testa di vetro e possiamo stirarci sopra perfettamente e senza rimanere impigliati nel ferro.

Ora facciamo lo stesso con il pezzo grosso: tagliare l’eccesso e passare alla stiratura. Tieni presente che i tessuti in ovatta e termoadesivi non si stirano come i vestiti, ma premendo lentamente per farli aderire bene e lasciandoli raffreddare.

Non gettare le tasche dei jeans – imilanesi.nanopress.it

Formiamo la tasca del portafoglio in tessuto: per fare questo, prendiamo il tessuto esterno a cui è attaccata l’imbottitura e lo stesso pezzo ma per la fodera. Le affrontiamo con i lati buoni della stoffa, posizioniamo degli spilli e passiamo una cucitura lungo la riga superiore.

Ora, lo giriamo stendendolo bene e passiamo la cucitura nella parte superiore in modo che apra bene la borsetta. Montiamo ora la borsa in tessuto: per prima cosa posizioniamo il grande pezzo di tessuto della fodera e imbastiamo il pezzo della tasca.

Una volta imbastito, prendiamo il pezzo di tessuto esterno che ha l’ovatta termoadesiva, lo posizioniamo faccia a faccia e imbastiamo tutto intorno. Uso le pinze per tenere perché gli spilli non tengono così come raddoppiano il lavoro. E così tutto è stato imbastito insieme.

Cuciamo tutto intorno tranne un foro in alto dove possiamo girarlo, circa 3 o 4 cm. Una volta cucito, lo giriamo usando l’angolo e il tagliacuci. Ora chiudiamo il punto nascosto, lo stiriamo e aggiungiamo il bottone a calamita.

Published by
Clarissa Cusimano