Sembra essere arrivata la conferma e dal prossimo anno si darà il via ai lavori: in arrivo taxi volanti a Milano. Tutto quello che c’è da sapere e quello che ha detto Brunini.
La conferma è arrivata martedì pomeriggio grazie all’amministratore delegato di Sea, Armando Brunini. Questo è quello che accadrà prossimamente a Milano, dove sono stati già avviati i vari lavori per questa bella novità.
Come è stato accennato poco fa, ormai sembra essere certo: proprio durante l’audizione comunale delle commissioni bilancio, mobilità e controllo enti partecipati, Brunini ha confermato l’arrivo dei taxi volanti a Milano che sembrano, a detta sua, costare come un Ncc.
Ecco che tra un paio di anni ci potrebbero essere nella città milanese i primi vertiporti, che altro non sono che delle strutture che saranno necessarie per i decollo e l’atterraggio di tali taxi volanti che dovrebbero esordire sotto la Madonnina nel 2026, in occasione delle Olimpiadi inverali.
Lo scopo sembra essere uno e preciso: cercare di rendere migliore l’accesso agli aeroporti e quindi avere un’influenza positiva sul traffico.
I primi voli sono dunque attesi nel 2026, per i Giochi olimpici invernali. L’obiettivo sarà quello di trasportare le tante persone che arriveranno a Milano proprio per le Olimpiandi Milano-Cortina.
Sea è già da un paio di anni che sta lavorando su questo progetto e dopo che sarà terminata la prima fase inerenti gli studi, si inizierà a far sì che ci si lavori in modo concreto affinchè tali velivoli siano pronti per farli finalmente spiccare il volo, con le giuste certificazioni.
Lo scopo è cercare di fare pronti i primi già tra l’anno prossimo e il 2024, includendo la progettazione, le fasi di realizzazione, i test per poi cercare di ultimare tutto per il 2026.
Per ora si sa che i due vertiporti dovrebbero arrivare in zona CityLife e in zona Porta Romana. Proprio qui infatti dovrebbe nascere il villaggio olimpico.
I restanti due che saranno anche di dimensioni più grandi si avranno a Linate e Malpensa.
Sea stesso a tal proposito ha detto che immagina che tra circa 10 anni si avranno 2 mila passeggeri al giorno tenendo conto degli investimenti che ammontano a oltre 30 milioni euro.
In base a questo si è stimato che il costo iniziale potrà essere di circa 120 euro a persona, importo che generalmente si tende a pagare con il Ncc, ma non si esclude che tale prezzo potrà arrivare a scendere a 70/80 euro, quello che si spende per il servizio taxi.
A questo bisogna aggiungere il fatto che la Sea è a lavoro su minivan per 6-8 passeggeri che potranno coprire 200-250 km rispetto ai 50 km degli altri velivoli.
Per le aree previste per i primi due velivoli Brunini ha aggiunto che il tutto sembra essere avviato e si sta già immaginando dove metterli.
Per quello di City Life si è in una fase più concreta poiché si è già a buon punto, per Porta Romana sembrano ancora esserci delle incertezze e infatti si stanno analizzando diverse ipotesi.
Insomma grandi novità in arrivo che sicuramente porteranno dei benefici sia economici che da un punto di vista urbano.
L’annuncio della città Milanese è arrivato in seguito a quello che vorrebbero fare gli Aeroporti di Roma, ovvero dare avvio per il 2025 ai primi collegamenti in città e fra le varie città e gli aeroporti grazie ai taxi volanti. La società che si occupa della gestione degli scali di Fiumicino e Ciampino si è espressa circa gli investimenti su Volocopter, azienda che ha creato un veicolo elettrico a decollo e atterraggio verticale. Solo il 6 ottobre si è effettuato il primo volo a livello sperimentale con lo scopo di fare circolare in maniera ufficiale gli aerotaxi in occasione del Giubileo 2025.