Un giovane della provincia di Varese nella giornata di ieri, 30 aprile 2023, ha tentato il suicidio in un bosco, ma la telefonata della madre ai Carabinieri gli ha salvato la vita.
La donna, ha chiamato le forze dell’ordine e ha richiesto un tempestivo intervento dei militari. In questo modo è riuscita ad evitare la tragedia e a salvare la vita del giovane figlio.
Il ragazzo a seguito di un momento di grave difficoltà, sconvolto, ha chiamato la madre e ha comunicato la sua intenzione di raggiungere la zona dei boschi di Buguggiate per porre fine alla sua vita.
La madre informata dal figlio dell’intenzione del suicidio ha subito chiamato le forze dell’ordine
La donna dopo aver capito che il figlio stesse realmente dirigendosi al bosco, ha contattato i militari e ha chiesto un tempestivo intervento. Una pattuglia del servizio radiomobile di Varese ha subito raggiunto la zona. I militari hanno cominciato a perlustrare tutta l’area indicata. Dopo aver percorso un sentiero con vegetazione fitta e alta, i carabinieri hanno rintracciato il ragazzo.
Lo hanno trovato con un cappio stretto intorno al collo che pochi minuti dopo lo avrebbe certamente soffocato. I due carabinieri lo hanno subito liberato dalla morsa del cappio, hanno contattato l’ospedale e richiesto l’intervento urgente dell’ambulanza.
I Carabinieri sono riusciti a salvare la vita ad un ragazzo ancora giovanissimo che adesso sarà seguito da uno psicologo
Una volta giunto sul posto il personale sanitario impegnato nelle operazioni di soccorso, lo ha accompagnato in ospedale. Questa è una storia certamente drammatica che però, per una volta ha avuto un risvolto positivo grazie all’attenzione e alla cura dei familiari e alla tempestività d’intervento dei militari. L’intervento di ieri è stato una soddisfazione grandissima per i due uomini che hanno salvato la vita ad un giovane ragazzo.
Adesso il giovane sarà affidato alle cure di uno psicologo che in qualche modo cercherà di capire il motivo del folle gesto aiutandolo a risolvere le sue problematiche.