E’ stato condannato un avvocato per la tentata estorsione a Mario Balotelli di centomila euro. Per non rivelare la relazione con una vicentina, pare che l’avvocato abbia chiesto soldi al calciatore.
A causa di una tentata estorsione all’attaccante ex Inter e Milan Balotelli, un avvocato è stato condannato a due anni e 3 mesi di carcere. Il legale aveva tentato di ricattare il calciatore per una violenza sessuale ai danni di una ragazza di origini vicentine. Per non dare in pasto ai giornali la notizia, l’avvocato ha tentato di estorcere 100mila euro a Balotelli, che invece lo ha denunciato.
Mario Balotelli è stato assolto dall’accusa di violenza sessuale e otterrà anche un rimborso. Infatti, il tribunale di Vicenza ha condannato l’avvocato trevigiano a due anni e tre mesi di carcere per tentata estorsione. Il legale dovrà pagare al calciatore bresciano ben 80mila euro.
I fatti risalgono a oltre cinque anni fa, quando Balotelli giocava nel Brescia e aveva una relazione con una ragazza vicentina conosciuta a Nizza l’estate precedente.
L’avvocato è stato citato in concorso con la ragazza, all’epoca era minorenne, la quale sarebbe stata spinta da lui ad accusare il calciatore di violenza sessuale. Successivamente il legale ha tentato di estorce a Balotelli 100 mila euro in cambio del suo silenzio.
Il ricatto orchestrato dal legale era stato preparato ad arte.
Tuttavia, grazie ad alcune intercettazioni l’innocenza di Balotelli è stata provata e lo scorso agosto è stato assolto dalle accuse. E’ anche emerso che Imparato aveva cercato di ricattare Balotelli e che gli aveva chiesto 100 mila euro in cambio del suo silenzio. Per questi motivi è stato condannato a 2 anni e 3 mesi di carcere e deve anche risarcire al calciatore la somma di 80mila euro.