Tentativo di furto dai zu Von Furstenberg: un ladro ha cercato di rubare all’interno dell’abitazione del principe tedesco Von Furstenberg e della moglie Matilde Borromeo. La coppia vive in un appartamento milanese di due piani.
La casa in questione è posizionata in pieno centro nel capoluogo lombardo ed è stata letteralmente presa di mira da questo malintenzionato. Ma quest’ultimo non ha fatto i conti coi domestici che gliel’hanno impedito, facendolo arrestare. Un prezioso intervento che ha avuto una grande importanza.
Durante la giornata di giovedì 3 agosto un ladro ha tentato di effettuare un furto nell’abitazione del principe tedesco e della Borromeo.
La coppia abita in una grande casa composta su due livelli, in una zona centralissima della metropoli milanese.
Precisamente la casa è posizionata nella zona di Sant’Ambrogio. Il malvivente, però, non è riuscito a mettere in atto il suo intento in quanto è stato prontamente fermato dai collaboratori domestici e denunciato ai carabinieri.
L’uomo è stato dunque condannato per direttissima e condotto nella struttura carceraria.
Intanto la refurtiva che era riuscito a sottrarre è stata ridata ai legittimi proprietari.
Ma esattamente come ha fatto questo manigoldo a entrare nell’appartamento?
Basandosi dunque su quanto si è riusciti a ricostruire fino a questo momento, l’uomo si sarebbe intrufolato nella casa verso le ore 8 del mattino. Ciò usufruendo di una finestra posizionata dal lato del cortile, che il ragazzo di origini marocchine ha utilizzato per entrare in casa. Ciò si è reso possibile dopo la rottura del vetro di tale finestra.
Il ladro nel frattempo aveva già fatto un giro di perlustrazione, per vedere se riusciva a trovare qualche accesso che gli permettesse di introdursi nella casa. Infatti precedentemente aveva cercato di forzare un’altra finestra che però risultava chiusa. Solo in un secondo momento ha deciso di frantumare il vetro di un’altra finestra per poter compiere, così, il suo furto. Quindi ne ha subito approfittato, per entrare nella casa di lusso che intendeva svaligiare.
Nel momento in cui sono arrivati sul posto i dipendenti della famiglia, hanno trovato il ladro che era ancora posizionato nell’appartamento. I due padroni di casa, invece, in quel momento non si trovavano in casa, visto che erano partiti per fare un viaggio all’estero.
Il furfante ritrovato in casa dai domestici corrisponderebbe alla figura di un giovane tra i venti e i ventitré anni di età.
I domestici che lavorano in quella casa non si sono lasciati assolutamente intimorire dalla presenza di uno sconosciuto all’interno della dimora. Al contrario hanno fatto in modo di intervenire prontamente per fermarlo, impedendogli così di scappare una volta scoperto.
Un intervento che è stato basilare per il successivo arresto da parte dei carabinieri allertati è giunti sul posto.
Difatti i militari appartenenti alla compagnia Duomo sono arrivati repentinamente sul luogo d’interesse e, nel corso della loro perquisizione, hanno rinvenuto il malintenzionato con un anello all’interno della tasca.
In più il ladro aveva anche alcuni sacchi, utilizzati per riporvi dei gioielli, dei soprammobili, dispositivi elettronici e anche delle monete.
Tutta la refurtiva è stata poi restituita ai proprietari, grazie all’intervento dei dipendenti della coppia.
Durante il corso della giornata di venerdì 4 agosto, si è subito attuato il processo nei confronti del ragazzo fermato per furto. Infatti si è provveduto a effettuare il processo per direttissima, avendo quindi la possibilità di accusare il giovane di furto aggravato.
Il ladro, pertanto, è stato condannato e portato in carcere.
La celebre coppia ha come dipendenti dei filippini, che eseguono le funzioni di domestici all’interno della loro abitazione nobiliare su due piani.
I Von Furstenberg in questa circostanza e malgrado la loro assenza, hanno potuto contare sulla fedeltà e sulla prontezza d’intervento dimostrata dai loro collaboratori domestici.
Questi ultimi, infatti, quando sono arrivati in prossimità dell’appartamento si sono subito resi conto che qualcosa non andava.
I due domestici filippini, anziché fermarsi per paura di ciò avrebbero potuto trovare in casa, hanno proseguito e così facendo sono riusciti a scovare il protagonista del furto dentro una delle stanze.
Il ladro ha avuto la sfortuna di ritrovarsi di fronte a dei domestici che non hanno avuto il timore di difendere la casa dei loro datori di lavoro, bloccando con prontezza il furfante.
In seguito all’arresto, si è pensato di fare un primo inventario tramite un colloquio telefonico con Antonius zu Furstenberg e la consorte Matilede Borromeo.
A quel punto si è capito che il ladro stava per portarsi via una refurtiva equivalente a circa 250 mila euro.
Dunque un bottino considerevole, che solo il fermo e valido intervento attuato dai domestici filippini è riuscito a fermare.
Tra l’altro quando il ladro è stato bloccato dai carabinieri, nella sua tasca gli è stato ritrovato un anello. Esattamente si trattava di una fede con una particolare incisione sopra, ovvero quella del cognome Furstenberg.
Nel periodo estivo spesso i ladri fanno in modo di approfittarsi della partenza di tanti cittadini milanesi, i quali vanno fuori città per godersi qualche giorno di relax. Così da introdursi nelle loro case per sottrarre beni di valore.
Ma questo accade con frequenza anche nelle case milanesi di quei cittadini che sono rimasti in città, ma che passano molte ore fuori casa per via degli impegni lavorativi.
Quindi l’estate è sicuramente il periodo ideale per i furfanti che vogliono rubare indisturbati nelle case.
Come è successo in questo caso al giovane straniero che ha cercato di derubare questa nota coppia.
Un progetto che non è andato a buon fine, quello del ladro che si è intrufolato nella raffinata dimora, per merito dell’intervento da parte dei filippini che vi lavorano.
Una prontezza da parte loro che è risultata sicuramente risolutiva, per fermare il ladro e ridare la refurtiva ai proprietari della casa.
Un fedele e coraggioso gesto, quello di questi domestici filippini nei confronti dei loro datori di lavoro.