Come fare quando il termosifone scalda solamente sopra? Esistono più soluzioni per risolvere il problema, ma quali sono? Ecco un trucco per riscaldare bene la casa e far funzionare il termosifone!
Quando in bagno c’è il problema del termosifone che funziona solo a metà non occorre chiamare per forza un tecnico specializzato e spendere tanti soldi. Esiste una soluzione che ti consente di risolvere il problema e senza impiegare denaro.
Come è noto, il riscaldamento centralizzato ha bisogno di manutenzione e magari non hai svolto qualcosa che era davvero fondamentale, per cui c’è qualche malfunzionamento.
Scopriamo come fare per risolvere il problema del termosifone difettoso, che riscalda a metà, e avviarlo assicurando il riscaldamento centrale a tutta la casa senza bisogno di ricorrere al tecnico!
Il funzionamento del riscaldamento centralizzato è dovuto all’acqua che circolare tramite le tubazioni e i termosifoni installati, necessari per portare il calore in tutta la casa.
A fornire il calore è proprio il liquido che la caldaia ha precedentemente portato ad una temperatura elevata. Se qualcosa nel termosifone non funziona la circolazione del liquido all’interno potrebbe arrestarsi e non viene distribuito il calore nell’ambiente.
Un malfunzionamento che può capitare è quello della valvola situata al di sopra o al di sotto del termosifone, che va quindi spurgata. Ecco come fare.
Per riparare un radiatore che riscalda a metà devi procurarti una chiave di spurgo, che in alcuni casi trovi vicino alla caldaia, posta in una scatola. La chiave di spurgo somiglia ad una classica chiave oppure a quella usata per caricare gli orologi.
Nel caso non dovessi trovarla, puoi acquistarla a poco prezzo in un negozio di bricolage. In alternativa, potrebbe bastare un cacciavite per riparare il radiatore. Ecco comunque come devi fare con la chiave di spurgo per riparare il radiatore:
A questo punto hai completato l’operazione. Rimetti il cappuccio protettivo sulla valvola di pressione del radiatore, di solito realizzato in plastica. Il cappuccio serve a proteggere la valvola del radiatore, un elemento di fondamentale importanza. Oltre che al radiatore, può essere necessario svolgere lo spurgo anche agli altri elementi del riscaldamento centrale.
In genere lo spurgo va effettuato in autunno, prima di mettere il sistema di riscaldamento in funzione. Tuttavia, si può fare anche nella stagione invernale, ma preferibilmente quando c’è una giornata soleggiata, così puoi spegnere la caldaia prima di recarti al lavoro.
Una volta che il sistema è del tutto freddo, puoi fare lo spurgo tranquillamente e poi puoi riavviare l’impianto a temperatura bassa, così da ridurre i consumi di combustibile una volta che non sovraccarichi il sistema.
Non dimenticare di dare una controllata agli indicatori della caldaia, così da accertare che non vi siano perdite. Potrebbe volerci un’aggiunta di acqua nel sistema di riscaldamento, perciò in questo usa acqua demineralizzata, per evitare che nell’impianto si accumuli calcare.
Oltre che essere spurgati, i termosifoni hanno anche bisogno di essere regolarmente puliti, per eliminare polvere e sporco, che impediscono al calore di diffondersi in modo omogeneo.
Se i termosifoni sono sporchi, la caldaia deve lavorare di più per arrivare alla temperatura desiderata e quindi il funzionamento non è del tutto efficiente. Infine, ricorda che non devi mai coprire i termosifoni, in particolare se sono collocati sotto le finestre.
Se lo fai il calore non si diffonde bene e potrebbe formarsi condensa nella finestra. Come vedi, puoi occuparti personalmente dello spurgo dei termosifoni e non occorre contattare uno specialista perché si tratta di un’operazione molto semplice da eseguire!