Autobus a Milano: terrore sui mezzi pubblici. Un uomo di 32 anni ha subito una tentata rapina e un’aggressione con spray urticante al peperoncino. Lievemente intossicati anche altri passeggeri
Nella notte tra lunedì 1 e martedì 2 maggio un uomo di 32 anni è stato oggetto di una tentata rapina su un autobus a Milano. Sono stati attimi di puro terrore sul mezzo pubblico della linea 54. La vittima è un cittadino del Bangladesh, avvicinato intorno alla mezzanotte da due individui con tratti somatici dell’est europeo. Le loro intenzioni sono parse subito poco amichevoli e, noncuranti della presenza di altri passeggeri, hanno intimidito e minacciato il target del gesto criminoso, arrivando addirittura a una vera e propria aggressione.
Secondo quanto riportato dalle redazioni de Il Giorno e Milano Today, su un autobus della linea 54 un uomo di 32 anni del Bangladesh è stato avvicinato da due malviventi che gli hanno intimato di consegnargli il proprio monopattino elettrico.
Il fatto è avvenuto nella mezzanotte tra il 1° e il 2 maggio tra via Pitteri e via Rubattino a Milano (zona Lambrate). La vittima, però, non ha ceduto all’intimidazione e ha reagito. I rapinatori, descritti come due stranieri dell’Est Europa, hanno risposto spruzzandogli addosso dello spray urticante al peperoncino.
Il 32enne è riuscito a trattenere il proprio bene personale, oggetto dell’interesse dei criminali, i quali sono riusciti a darsi alla fuga dopo che il mezzo pubblico si è fermato mentre gli altri passeggeri supplicavano di aprire le porte. L’uomo aggredito è stato trasportato in ospedale al pronto soccorso del Fatebenefratelli in codice verde. Fortunatamente non sembra aver riportato ferite gravi. Altri 12 utenti dell’autobus 54 sono rimasti stati intossicati in forma leggera tanto da rinunciare al trasporto in ospedale.
Al momento, la polizia sta indagando sull’accaduto e sta visionando le registrazioni delle telecamere di sicurezza dell’autobus per identificare i responsabili dell’aggressione.
Purtroppo, episodi di questo tipo non sono rari nelle grandi città, ma è importante ricordare che la sicurezza dei cittadini deve essere una priorità per le autorità competenti. Speriamo che i responsabili di questo vile atto vengano presto individuati e arrestati.