Una cinquantina di tifosi del Marocco hanno bloccato Corso Buenos Aires dopo la sconfitta della squadra ai Mondiali di calcio.
Circa 50 tifosi del Marocco hanno bloccato Corso Buenos Aires dopo la sconfitta del Marocco ai Mondiali di Calcio che si stanno svolgendo in Qatar. La loro nazionale, infatti, è stata sconfitta dalla Francia: un evento che ha spinto i tifosi a scendere in piazza e a bloccare la strada che va da Lima a Piazza Oberdan.
Il Marocco è stato sconfitto dalla Francia nell’ultima partita disputata, nel corso del Mondiali, che si stanno tenendo in Qatar quest’anno. Un evento che ha fatto un po’ arrabbiare i tifosi della squadra sudafricana, i quali, in gruppo, hanno deciso di bloccare Corso Buenos Aires, precisamente la strada che va da Lima a Piazza Oberdan.
Una reazione, quella dei tifosi marocchini, che ha fatto scattare subito l’intervento della polizia in tenuta antisommossa, al fine di ripristinare la situazione e riportare tutto all’ordine.
Le forze dell’ordine, infatti, si sono schierate nei pressi di Piazza Oberdan, al fine di monitorare quanto accadeva sul posto. Sono stati accesi, da parte dei tifosi della nazionale marocchina, diversi fumogeni e sono stati fatti esplodere vari petardi. Inoltre, c’è stato anche un lancio di bottiglie contro gli agenti. Secondo quanto riporta MilanoToday, vari giovani sono stati condotti in questura, al fine di attuare degli accertamenti.
I disordini sono terminati intorno alle 23.45: dopo un po’ di trambusto e qualche scaramuccia avvenuti in strada, gli agenti, infatti, sono riusciti a sedare la situazione e a ripristinare la situazione alla consueta normalità.
I tifosi marocchini, dal canto loro, hanno detto di essere comunque contenti del risultato ottenuto dalla loro nazionale e che la squadra della nazionale francese ha avuto molta fortuna durante la partita.
Prima dell’inizio dell’incontro tra Francia e Marocco si temevano scontri in strada e disordini, come già avvenuto quando il Marocco ha battuto, ai Mondiali, il Portogallo, occasione durante la quale i tifosi non solo hanno festeggiato ma anche dato vari problemi ai commercianti della zona.
Per questo motivo, gli esercenti hanno chiuso i propri negozi prima dell’orario previsto, al fine di evitare danni che, in effetti, non sono stati registrati, anche grazie allo schieramento delle forze dell’ordine sul posto.