C’è tempo fino al 31 marzo 2023 per richiedere il bonus casalinghe. Ecco in cosa consiste e come fare domanda.
Buone notizie per le donne e gli uomini che si dedicano a tempo pieno alla cura della casa: arriva il “bonus casalinghe”. Non si tratta di un bonus in denaro, ma è comunque molto utile per migliorare la qualità di vita di casalinghe e casalinghi, offrendo loro nuove possibilità. C’è tempo fino al 31 marzo per aderire, vediamo nel dettaglio in cosa consiste.
Bonus casalinghe: obiettivo formazione
Cos’è quindi questo bonus casalinghe? Consiste in un percorso di formazione professionale gratuitamente messo a disposizione di questa categoria attraverso corsi di formazione erogati tramite il Ministero delle Pari Opportunità e dello Sviluppo. Anche se il bonus nasce rivolgendosi in particolar modo alle donne, possono aderirvi anche gli uomini. In entrambi i casi, l’obiettivo è aiutare queste persone, qualora ne avessero il desiderio, ad acquisire le competenze necessarie per inserirsi nuovamente nel mondo del lavoro.
Non ci sono particolari requisiti a cui attenersi per aderire, a patto che il richiedente sia un casalingo o una casalinga, e che sia iscritto all’assicurazione Inail contro gli infortuni domestici. Come funziona? Il ministero delle Pari Opportunità, come abbiamo accennato, finanzierà i corsi e attraverso un bando individuerà gli enti formativi che vogliono organizzare corsi destinati proprio a chi, per un serie di ragioni, non lavora da tempo per dedicarsi alla casa o ai figli e vuole tornare nel mondo del lavoro.
Sarà direttamente chi richiede il bonus a scegliere il tipo di corso che desidera frequentare, scegliendo anche se seguirlo in presenza o a distanza. I corsi sono consultabili sul sito del Ministero, oltre che sui vari siti degli enti che li erogheranno. Le iscrizioni si chiudono il 31 marzo 2023.
Competenze da acquisire
Come abbiamo accennato, il Ministero ha emanato un bando per gli Enti che desiderassero proporre dei corsi di formazione specifici per le casalinghe. I corsi in questione devono rispettare determinati requisiti, in particolare devono curare la formazione digitale dei corsisti nei seguenti ambiti:
- capacità di cercare informazioni attraverso il web usando motori di ricerca, saper riconoscere notizie false e archiviare file nel cloud;
- saper creare contenuti digitali utilizzando software open source;
- saper utilizzare strumenti di collaborazione online, come ad esempio e-mail, social, videoconferenze eccetera;
- riuscire a risolvere i problemini quotidiani che possono presentarsi con un pc: riavviarlo, controllare la connessione ad internet eccetera;
- proteggere sè stessi, i propri dispositivi e dati nel mondo digitale evitando situazioni potenzialmente pericolose;
- conoscere i servizi digitali resi disponibili dalla pubblica amministrazione e saperli usare in autonomia;
- utilizzare strumenti digitali utili alla gestione domestica.
Come richiedere il bonus casalinghe
Per aderire al bonus casalinghe basterà iscriversi ai corsi erogati, attraverso gli Enti che li organizzano. Sul sito web del Ministero è possibile consultare la lista degli Enti accreditati in questione. I corsi durano massimo 1 anno e si possono seguire anche a distanza attraverso webinar che durano circa 3 ore. Non è previsto un obbligo di frequenza, infatti è possibile seguire i webinar in differita, dopo averli registrati. Alla fine dei corsi ci sarà un test finale per valutare le reali competenze prodotte.