Torna il capodanno cinese a Milano: dopo il covid festa all’Arco della Pace.
Il mitico capodanno cinese sta per tornare a Milano, non più in via Paolo Sarpi, il 22 Gennaio dalle 14 in poi. Luci e lanterne rosse e non solo. Milano sta per vestirsi nuovamente di rosso.
Capodanno cinese a Milano: le info a riguardo
Come accennato poco fa sta per tornare il capodanno cinese a Milano, dopo il blocco della pandemia e del covid.
Tornano dunque anche i vari festeggiamenti il 22 Gennaio, a partire dal primo pomeriggio all’Arco della Pace.
Tale manifestazione dunque non si terrà più in via Paolo Sarpi poiché è stato deciso di far riferimento a uno spazio più grande al fine di ospitare più persone e più partecipanti.
Come si è soliti fare, sarà il Coordinamento delle associazioni cinesi a pensare a tutto e all’organizzazione della festa a Milano.
Proprio in quel luogo per celebrare l’arrivo del nuovo anno sono già stati messi in vista luci e lanterne rosse. Si respira già aria di festa a Milano.
Altri dettagli della manifestazione: cosa accadrà?
Si attendono davvero tante persone per questa manifestazione e come ha detto Francesco Wu sui suoi social (un imprenditore, referente delle comunità straniere per Confcommercio Milano ), proprio per questo si è deciso di optare per uno spazio più ampio anche per ragioni di sicurezza.
I festeggiamenti per tale edizione sono previsti per il giorno del capodanno cinese: nel loro calendario lunare il 2023 sembra corrispondere al coniglio d’acqua.
Infatti sono in programma, danze, lanterne rosse e figuranti che si travestiranno da grandi draghi portafortuna con abiti cinesi e il coniglio d’acqua, appunto.
Il giorno esatto in questione è il 22 Gennaio e i preparativi ormai sono alle porte. Leoni sui trampoli, dragoni che ondeggiano: in programma anche spettacoli acrobatici.
La ricorrenza più attesa: ecco perché
Il 22 Gennaio è quindi molto atteso e per questo si lavora per i vari spettacoli che prenderanno forma e che attireranno diverse persone grazie alla danza del dragone e del leone.
Come racconta Giampaolo Monaco, esperto di cultura orientale, maestro di arti marziali, nonché colui che ha fondato la Italy lion and dragon dance di Perugia, andrà in scena la danza acrobatica del leone sui pali.
Lo stesso ha detto che tale danza ha una forte storia alle spalle ma ci sarà una differenza quest’anno.
Mentre tradizionalmente entra in scena un leone che mangia un’insalata che in Cina rappresenta il “denaro”, ma non la tiene con sé, bensì la ridà alla comunità, domenica i leoni mangeranno i mandarini, sempre perché rappresentano un segno di prosperità.
Gli stessi allo stesso modo saranno dati alla comunità e chi li prenderà potrà avere fortuna.
Tutto questo si svolgerà su una struttura fatta di sedici pali con un’altezza che va dagli 80 cm a due metri e mezzo.
Due coppie di atleti si muoveranno a seconda di una specifica sceneggiatura e ritmo scandito da tamburi. In più la musica accompagnerà l’umore del leone a seconda se è arrabbiato o sospettoso.
Sicuramente scegliere il Leone significa scegliere scegliere un animale che evoca coraggio e forza e che può proteggere le persone dando loro una certa sicurezza.
Per quanto riguarda la danza del dragone, il pupazzo con la testa fatta di cartapesta e con il corpo di stoffa potrà essere animato da ben 9 danzatori.
Gli stessi faranno dei movimenti come le onde del mare, seguendo la sfera del drago per poi finire per mangiarla e avere l’illuminazione.
Questo rappresenta uno dei rituali provvidenziali, simbolo di prosperità.
Si tratta infatti generalmente di una sfilata dove i partecipanti tendono a sostenere con delle pertiche un dragone fatto di cartapesta che si muove a seconda del ritmo della processione.
La danza del dragone rappresenta sicuramente uno spettacolo imperdibile.
Ai festeggiamenti parteciperà anche l’Istituto Confucio che sta organizzando uno spettacolo gratuito tra arti marziali e danze tradizionali e dei laboratori per bambini che possono imparare a creare delle figurine e delle statuine sulla base delle indicazioni degli artigiani cinesi.
La parata e altro: un evento imperdibile
Ci sarà inoltre la parata che inizierà alle 14.00 del 22 gennaio 2023 e che è stata organizzata dal Coordinamento delle associazioni cinesi a Milano.
La sfilata sarà introdotta dal console Liu Kan e sarà animata da figuranti e danzatori: sicuramente sarà più statica rispetto a quella di anni fa, eppure è e rappresenta sicuramente un ritorno a una vita normale.
Al Museo Popoli ci sarà un evento per famiglie che hanno bambini dai 6 agli 11 anni e saranno preparate le buste rosse di auguri e, mentre si osserverà la luna, si potrà parlare di storie e leggende del Coniglio, che come abbiamo visto è l’animale di quest’anno.
Insomma grande attesa per un evento che sta facendo già parlare tanto di sè e che ha in serbo tante belle novità per chi accorrerà.