Partirà il 6 ottobre e si chiuderà il 15 la manifestazione inserita nel maxi calendario di “Una città per Manzoni”.
Molte le novità in questa edizione del festival di Lecco organizzata in onore di Alessandro Manzoni nell’anniversario dei 150 anni dalla morte. Tra gli organizzatori anche Treccani Cultura.
Insieme all’Associazione Culturale Madonna del Rosario, a Confcommercio Lecco 50&Più per il Premio Manzoni, a LTM per la Camminata Manzoniana, Rotary Club Lecco, Gruppo Guide Lecco.
Da non dimenticare l’associazione di volontariato Avpl e Pallavolo Lecco Alberto Picco. Un festival ricco di appuntamenti per ricordare uno degli autori italiani più conosciuti.
Per l’apertura della manifestazione sarà a disposizione la parte ristrutturata della villa manzoniana, il primo piano nobile e le scuderie. L’intenzione del comune è quella di renderla agibile al 100% insime all’ampliamento del Museo Manzoniano.
Sponsor l’azienda Acinque
L’obiettivo è quello di arrivare a valorizzare l’intero patrimonio culturale legato allo scrittore. Sponsor della manifestazione sarà Acinque. E il suo presidente, Giuseppe Borgonovo, ne spiega il motivo:
“…una società che vende energia sceglie di essere sponsor di una manifestazione culturale perché sono i lecchesi, attraverso i Comuni, a essere i padroni dell’azienda”.
Mauro Rossetto, direttore del Si.M.U.L, ha tenuto a sottolineare che la finalità del festival rimane quella di valorizzare “l’attualità del pensiero dell’opera di Manzoni, ma anche quello del territorio passando dal museo”.
Una delle novità di quest’anno è la Messa da Requiem celebrata in memoria di Giuseppe Verdi, eseguita nella Basilica dall’orchestra Antonio Vivaldi di Milano. Non mancheranno i momenti dedicati al gusto.
Roberto Manfreda e Meo Vassena saranno presenti con il loro gin insieme all’Osteria Manzoni che presenterà un piatto creato ad hoc. Il finale andrà in scena l’8 ottobre con Tullio Solenghi.
Al teatro Cenacolo Francescano di piazza Cappuccini, presenterà il suo spettacolo. Presente alla manifestazione anche Elvio Codega, un grande collezionista di cimeli manzoniani.
Durante la presentazione della manifestazione, ha illustrato delle chicche che ha ritrovato nel corso del tempo. Come, per esempio, gli 8 francobolli che le Poste avevano emesso in onore di Manzoni.
Il 22 maggio hanno emesso l’ultimo per un valore di 1 euro e 20 centesimi. Nel 1973 ne aveva emesso uno da 25 lire, “semplice, ma efficace”. La serie più importante, però, secondo il collezionista, è quella emessa nel 1923.
Premio alla carriera
Con l’”Addio Monti”, quello ambientato a Persenico, il Resegone e quello con il celebre incipit: “Quel ramo del lago…” emesso per commemorare il cinquantesimo anniversario della morte.
La manifestazione continuerà a metà ottobre con il Premio alla Carriera presentato in conferenza stampa. In quell’occasione si conoscerà il nome di chi succederà alla vincitrice del Leone d’Oro alla carriera, Liliana Cavani.
Infine, con il “Premio Romanzo Storico” il 27 ottobre, si concluderà la rassegna. In questa giornata, 110 giurati vaglieranno il libro scelto. Un evento, questo, supportato dal comune di Lecco e dal Centro Studi Manzoniani.