Sta per tornare in Lombardia, la Milano design week, con oltre 100 operatori impegnati in 1220 eventi diversi, uno più interessante dell’altro.
L’istituto Marchionni Spagliardi, nonché l’ex riformatorio, grande esempio di architettura brutalista d’Italia, progettato dall’architetto Viganò, sarà accessibile al pubblico a partire dal 17 fino al 23 aprile in occasione della Milano design week.
Milano ha raccolto iniziative e progetti di grande interesse pubblico, tutti dedicati al design, per la creazione di un palinsesto più che ricco, in occasione della Milano design week, tanto attesa dai più.
Operatori invitati a partecipare per scoprire alcune bellezze nascoste di Milano
Per l’occasione sono stati invitati tutti gli operatori del luogo e non soltanto che così potranno prendere parte alla manifestazione e godere degli spazi in via di recupero o dismessi appartenenti al comune, che fanno parte di un progetto artistico abbastanza ampio.
In genere queste zone sono chiuse, per cui in pochi hanno avuto la fortuna di conoscerle. A breve, saranno accessibili a tutti, molti interessati all’arte potranno scoprire il valore patrimoniale e artistico che ha la città di Milano tra le mani, da sempre.
Milano design week, tra installazioni, eventi ed esposizioni
20 quartieri saranno coinvolti nella Milano design week in centinaia di modi, con installazioni, esposizioni ed eventi per un totale di 1200 appuntamenti tutti interessanti, per tutte le età. Al momento ci si aspettano visitatori per oltre il 40% rispetto all’anno scorso, i numeri potrebbero essere da boom. Per eventuali conferme non rimane che attendere.
Ecco quali zone di Milano saranno inserite e coinvolte negli eventi con lo scopo di dare il via ad una vera e propria rivoluzione
Saranno partecipi all’iniziativa Isola, Brera, Tortona, Cinque Vi, le zone centrali e quelle meno centrali come Certosa, Corvetto, Barona, Baggio, Gratosoglio e Boviso e molto altro ancora. Secondo quanto è stato spiegato dall’assessora al lavoro e allo sviluppo economico, sta per arrivare un momento di grande festa. Questa coinvolgerà stavolta non soltanto il centro, ma anche la periferia come mai successo prima d’ora.
L’obiettivo del 2023, è diffondere la design week in tutte le zone di Milano rendendo il capoluogo lombardo protagonista di un processo di rivoluzione incredibile. Il progresso ha iniziato con l’integrazione di tutti quei quartieri che in genere non sono inclusi negli eventi.
A breve, dopo questi eventi, potrebbero anche nascere delle nuove aree di design, che mirano a dare il via a delle iniziative di recupero e riuso di allestimenti. Tutto questo potrebbe anche fare di Milano una città all’avanguardia, sempre più avanti e moderna, un modello per tutte le altre.