Un tempo gettare la spazzatura era un gesto automatico, si apriva il cesto e si buttava dentro qualunque cosa, dal cibo, ai tovaglioli, per arrivare alla plastica, senza alcuna differenza. Adesso le cose sono cambiate.
Buttare la spazzatura è diventato complicato. Nonostante la differenziata sia entrata a far parte delle nostre case ormai da parecchio tempo, in pochi hanno realmente capito come si fa.
Gli anziani, e non solo, sbagliano ancora. Si sbaglia involontariamente, tanto quanto volontariamente. C’è anche chi sceglie di non seguire le regole e di fare tutto a caso pur rischiando multe importanti. Quella della raccolta differenziata è ormai una guerra aperta.
Raccolta differenziata, sanzioni amministrative
Conferire i rifiuti nei bidoni giusti non è soltanto una questione di responsabilità, un errore di poco conto può infatti costare tantissimo. Si possono ricevere delle multe costose anche a seguito dell’abbandono dei rifiuti fuori dai bidoni, il conferimento della spazzatura nelle buste aperte, l’abbandono delle stesse in giro per le strade o in aperta campagna che causa inquinamento.
Le conseguenze sono le sanzioni amministrative, non penali, a denunciare un errato conferimento o un comportamento poco consono possono essere anche i comuni cittadini. Coloro che utilizzano i cassonetti della differenziata per liberarsi di materiali non previsti, rischiano una multa che va da 25 a €155.
Stessa tipologia di multa spetta a chi butta la spazzatura fuori dall’orario stabilito dal comune. Carta e Cartone possono essere gettati soltanto se piegati o legati, non interi o in pessime condizioni che rendono complicata la raccolta. Chi viola questa regola rischia una multa che va da 100 a €620.
Fazzoletti e tovaglioli di carta, qual è l’errore che commettiamo tutti
Ci sono alcune cose che si consumano in grandi quantità in tutte le case italiane. Stiamo parlando non soltanto degli alimenti ma anche dei tovaglioli e dei fazzoletti di carta. In particolare i tovaglioli, li usiamo per le pulizie, così come per l’igiene della persona, per il pranzo, per la cena, per la merenda, in grandi quantità.
A raccoglierne un sacchetto intero ci vuole veramente pochissimo, ecco perché lo scopo di chiunque è liberarsene prima possibile. Per questo motivo chiunque li getta in qualunque cesto, dalla plastica, all’indifferenziata, all’organico. La gran parte delle persone li conferisce nella carta perché a suggerirlo è il nome: tovaglioli di carta.
Perché i tovaglioli di carta non vanno conferiti nel cartone e dove devono essere buttati
Bisogna però sapere che né i fazzoletti né tanto meno i tovaglioli possono essere conferiti nella carta e nel cartone perché non vengono realizzati usando questo materiale. La carta dei tovaglioli e dei fazzoletti è particolare, è una carta anti-spappolo, d’altronde soffiarsi il naso su una carta che si spappola nell’immediato sarebbe poco carino.
Per questo motivo né l’uno né l’altro sono adatti al riciclo per creare dell’altra carta. Per essere riciclata la carta viene prima ridotta a pezzetti e poi viene spappolata. Fazzoletti e tovaglioli andrebbero a creare dei problemi all’impianto di riciclaggio.
Per tutti questi motivi è bene essere consapevoli del fatto che ci sono delle regole specifiche da seguire per il corretto conferimento di questa tipologia di spazzatura. I fazzoletti di carta che usiamo a tavola, vanno conferiti nella raccolta differenziata se sono puliti, se invece sono sporchi si gettano nell’umido con gli scarti alimentari quindi con la frutta, con la verdura, con gli avanzi di qualunque genere.
Cosa si rischia con l’errato conferimento dei rifiuti
Le conseguenze dell’errato conferimento dei rifiuti possono essere diverse dato che il sistema della raccolta differenziata è gestito dai comuni che ovviamente prevedono differenti importi di multe.
In linea generale le multe previste vanno da 25 euro a 400 in base all’errore commesso. Si consiglia di leggere il regolamento del proprio comune di residenza.