Mentre si recava al funerale del suocero della sorella in sella alla sua moto, si è scontrato con una macchina ed ha avuto la peggio.
Ieri mattina, lunedì 24 aprile, intorno alle 9.50 del mattino, Marco Moioli si è scontrato con una macchina. Il conducente di una Panda, un uomo di 86 anni, stava uscendo da un parcheggio di un negozio di arredi, in via Borgo Palazzo a Bergamo, in direzione Seriate. Il traffico si era fermato per lasciarlo passare.
Sembra che Marco, a quel punto, abbia deciso di superare tutte le macchine incolonnate, ma non si è accorto della Panda andando a sbatterci contro. Sul posto sono arrivate due ambulanze e un’automedica, gli agenti della Polizia locale ed i Vigili del fuoco. I sanitari hanno subito prestato soccorso al giovane, ma purtroppo non hanno potuto fare altro se non dichiararne il decesso.
Soccorso anche il povero pensionato in evidente stato di shock. Le forze dell’ordine hanno chiuso la strada per permettere ai Vigili del fuoco di togliere i mezzi che occupavano la carreggiata, ed hanno bonificato l’area compromessa. La strada è, comunque rimasta chiusa al traffico fino alle 13.00 della mattina.
Nel frattempo la Polizia locale ha iniziato la raccolta degli indizi per ricostruire l’accaduto. Ma sembra, dalle prime ricostruzioni e dalle deposizioni dei testimoni, che la dinamica sia proprio quella secondo la quale il giovane, nel lungo sorpasso, non abbia visto in tempo la Panda uscire dal parcheggio. Nel frattempo il pubblico ministero di turno ha disposto il sequestro dei mezzi coinvolti nello scontro.
Il padre del ragazzo, non vedendolo arrivare, avava iniziato a sospettare che fosse successo qualcosa di grave. Aveva chiamato in ditta, alla Parmalat di Albano Sant’Alessandro, dove gli avevano riferito che Marco aveva timbrato l’uscita alle 9.20. Poi la telefonata da parte della fidanzata del figlio che non lasciava più dubbi su quanto successo.
La compagna di Marco, infatti, abita nei pressi del luogo dell’incidente. Passando sul luogo dell’incidente ha capito che si trattava del suo Marco. Dopo averne avuto la conferma, ha chiamato i genitori del ragazzo per avvisarli del tragico incidente. I due ragazzi si frequentavano da quasi 9 anni ed avevano da poco avviato un’attività insieme.
Avevano aperto un negozio per animali. Un progetto in cui Marco credeva moltissimo. L’avrebbe seguito la compagna, mentre lui avrebbe continuato il suo lavoro alla Parmalat. Poi, se il negozio avesse avuto successo, magari anche lui sarebbe andato ad aiutare la fidanzata lasciando la ditta.
La mamma parla di Marco come un ragazzo pieno di vita, solare e sempre pronto ad aiutare gli altri. Anche il sindaco di Seriate, Cristian Vezzoli, ha commentato il triste evento affermando che, pur non conoscendolo personalmente, era rimasto sconvolto dall’accaduto. La salma si trova presso la Casa del commiato di via Dante Alighieri 21 a Seriate. I funerali si svolgeranno domani alle 10.30 nella chiesa di Ognissanti al cimitero di Bergamo.