Un terribile incidente avvenuto lungo la strada Statale 36 ha portato alla morte di madre e figlia all’interno di un’utilitaria.
Le due donne hanno imboccato la strada Statale contromano e si sono scontrate in un frontale con un’altra vettura che stava marciando sul senso corretto.
Il terribile scontro ha portato alla morte delle due donne, di 56 e 27 anni, e al ferimento di un uomo trasportato immediatamente presso l’ospedale a Gravedona.
Tutta la provincia del milanese, e non solo, è rimasta sconvolta dalla notizia di una madre e di una figlia, rispettivamente di 56 e di 27 anni, morte a seguito di un incidente automobilistico.
Le due donne, infatti, avrebbero imboccato la galleria contromano e così si sarebbero scontrate con un’altra vettura, con a bordo un uomo di 47 anni, residente a Seregno, in Monza e Brianza.
L’incidente è avvenuto presso la strada Statale numero 36 del Lago di Como e dello Spluga, in particolare dentro la galleria di Dervio (Lecco). Si tratta di un percorso che unisce la città di Milano alla Valtellina.
Ma qual è stata la precisa dinamica dell’incidente? Ecco cos’hanno dichiarato tutte le unità investigative.
In base a una prima ricostruzione fornita dagli investigatori, alla guida della vettura c’era la figlia di 27 anni, mentre la madre di 56 anni le sedeva accanto.
Per una ragione ancora ignota, la giovane avrebbe imboccato la galleria violando il senso vietato di marcia e avrebbe percorso alcuni metri, prima di scontrarsi con un’altra auto.
Si suppone che le due donne abbiano eseguito un’inversione di marcia usufruendo di una piazzola di sosta della SS36, per poi realizzare il tragico incidente.
Alla bordo dell’altra auto c’era un uomo di 47 anni, che stava viaggiando in senso regolare di marcia. In base a quanto raccontato anche dall’uomo, che è sopravvissuto allo scontro, si sarebbe visto arrivare la vettura contromano e avrebbe fatto di tutto per evitarla, senza successo.
Lo scontro è stato violentissimo e ha causato la morte delle due donne, che erano originarie del Senegal ma vivevano a Garlate, in provincia di Lecco, e il ferimento dell’uomo.
La vittima è stata immediatamente portata presso l’ospedale a Gravedona, dove gli sono stati diagnosticati traumi sparsi sul torace e alla gamba.
La tragedia ha sconvolto l’intera comunità del milanese, in particolare le due zone in cui vivono l’uomo e le due donne.
Sono stati, e continuano a essere, numerosi i messaggi di cordoglio indirizzati alle due donne e a tutti i loro cari.
Anche il sindaco di Garlate, Giuseppe Conti, si è detto provato dall’accaduto e si è stretto al dolore della famiglia delle donne, vittime dell’incidente automobilistico.
Ecco di seguito le sue parole:
“La comunità garlatese si sente colpita da questa tragedia ed esprime tutta la solidarietà e partecipazione possibile. Il dolore della famiglia è il nostro dolore. Faremo tutto quanto possibile per stare loro vicini e supportarli in questo terribile momento”.