A Marzo si dà il via agli interventi per la costruzione della tramvia Milano Seregno di cui si parla ormai da diversi anni. Il programma è stato presentato proprio qualche giorno fa a Bresso, tutti ne vanno più che soddisfatti, per cui adesso non rimane che attendere il via ai lavori e seguirli passo passo in attesa di una vera e propria rivoluzione.
La tranvia Milano – Seregno diventerà realtà ben presto. Se prima sembrava essere lontanissima, adesso è quasi parte della vita dei milanesi e non solo. Bisognerà soltanto esser pazienti e attendere qualche mese.
I cantieri dovrebbero essere aperti definitivamente verso la prima metà di Maggio. I primi lavori avranno inizio in via Vittorio Veneto, nel tratto di strada che va da via Cadorna a via Don Minzoni.
La durata dei lavori sarà di circa 28 mesi, tutti gli interventi studiati e progettati sono volti a riqualificare la centrale arteria della Lombardia, tanto frequentata da tutti gli utenti. L’annuncio dell’inizio dei lavori è arrivato direttamente al cineteatro San Giuseppe di via Isimbardi.
In sala erano presenti 300 bressesi mentre circa 100 persone erano collegate in diretta streaming. La comunicazione è avvenuta durante l’incontro cantiere metro tramvia via Veneto, che era stato organizzato direttamente dal comune di Bresso mesi fa per questo scopo.
A vent’anni dalla progettazione i lavori avranno finalmente inizio nella primavera del 2023. L’obiettivo del Comune è realizzare la tramvia per consentire a tutti di usufruire di un servizio rapido e moderno al 100%. Tra l’altro, oltre che gli interventi per la costruzione della tramvia, ce ne saranno altri di rivalorizzazione e riqualificazione della via Vittorio Veneto che nel corso degli ultimi anni è stata parecchio trascurata.
A questo proposito si è esposta in modo particolare, la consigliera delegata alla mobilità di città metropolitana Beatrice Uguccioni, che si è detta soddisfatta per il progetto della nuova tramvia, che si propone come un servizio assolutamente moderno che punta soprattutto alla riduzione dell’inquinamento atmosferico che nel corso degli ultimi anni è aumentato di molto. Troppe auto e mezzi in circolazione che oggi potranno essere dimezzate grazie all’arrivo di un mezzo pubblico ad alta velocità che risolve parecchi problemi.
Con il nuovo tram coloro che si devono spostare da Bresso a Maciachini potranno farlo in soltanto 20 minuti. Per fare tutto ciò serviranno però tanti cantieri, ovvero 9, che lavoreranno su 13 tratte. Quattro cantieri arriveranno nel corso del primo anno, altri due nei primi sei mesi e lavoreranno su 2,2 km della nuova tratta.
Ogni cantiere lavorerà in tre oppure quattro fasi, durante le quali gli operai andranno a smantellare la linea vecchia e poi a realizzare quella nuova per poggiare la tramvia e iniziare ad utilizzarla. Sarà una grandiosa novità soprattutto per coloro che viaggiano parecchio per motivi di lavoro o per studio, che avranno modo di rinunciare ai mezzi privati e risparmiare quanto possibile sul carburante.
Inutile dirlo, i cittadini sono preoccupati per tutto ciò che accadrà. In modo particolare hanno paura di rallentamenti del traffico, di strade chiuse per lunghi periodi, disservizi e problemi di qualunque genere. A questo proposito preme ricordare che le istituzioni hanno garantito, sin dal primo momento, collaborazione a 360°. L’accordo di collaborazione riguarda anche gli imprenditori e i commercianti.
L’unica cosa che rimane da fare è far conciliare i lavori dei cantieri e le tempistiche con gli impegni dei cittadini, senza creare troppi problemi. Lungo la via Vittorio Veneto, la tranvia avrà un doppio binario, poi si sposterà a destra e diventerà uno soltanto fino ad arrivare al ponte che conduce sull’autostrada A4.