Tre colpi in due giorni: questa è la notizia che ci parla di ben tre rapine che sono state attuate da un 17enne in un paio di giorni. Il ragazzo, con precedenti riguardanti reati contro la persona, è stato portato in una comunità minorile rieducativa della Lombardia.
Tre colpi sono stati effettuati da un 17enne nell’arco di due giorni. Munito di un coltello, il ragazzo l’ha puntato in direzione delle vittime. Nel corso della rapina, indossava i suoi abiti da lavoro. Ecco i dettagli di quello che è successo e l’epilogo di questa vicenda.
Come accennato poco fa un ragazzo di 17 anni è stato fermato dopo essersi reso responsabile di tre rapine in due giorni. Ciò che ha tradito il ragazzo è stata proprio la sua tenuta da lavoro, costituita da un bomber stile mimetico, dei pantaloni scuri e calzature bianche marcate Adidas.
Difatti è stata appunto questa sua firma utilizzata in tutte e tre le rapine, che ha contribuito a incastrare il 17enne. Grazie alle varie indagini svolte infatti si è potuto risalire alla sua identità. Ma vediamo come nello specifico.
I carabinieri appartenenti alla stazione di Carate Brianza hanno provveduto a eseguire un’ordinanza. Quest’ultima riguardava l’applicazione correlata a una misura cautelare, utile per collocare il giovane rapinatore in una comunità educativa.
Tale ordinanza è stata emessa da parte del gip del Tribunale per i minorenni della città di Milano, verso un 17enne che è stato dunque ritenuto responsabile di ben tre rapine, svolte nel mese di ottobre nel corso di due giornate.
Il primo dei tre colpi si è verificato esattamente nel corso della serata del giorno 23 ottobre 2022. Precisamente intorno alle ore 23 quando il giovane si trovava in cammino sulla via Buttafava, una strada presente a Carate Brianza.
Mentre percorreva la via a piedi, il 17enne ha incrociato un giovane di 10 anni più grande di lui. A quel punto non ci ha pensato due volte e gli ha puntato contro la lama del coltello, per farsi consegnare il suo portafogli.
Solo successivamente è scappato via, facendo totalmente perdere le sue tracce.
Una seconda rapina è stata poi fatta la notte successiva, sempre dal 17enne. In questo caso, però, verso le 3 ha provato a rapinare il Mc Donald’s posto a Verano Brianza. Il suo intento questa volta non è andato a buon fine.
Ma il ragazzo non si è assolutamente scoraggiato per questo fallimento, visto che poi all’alba ha deciso di fare una rapina in un bar di Carate Brianza. In quel lasso di tempo all’interno era presente solo la proprietaria, una 52enne che si stava accingendo alla preparazione dell’apertura del suo bar.
Malgrado l’entrata a sorpresa del 17enne, la titolare è riuscita ugualmente a reagire alla forma di minaccia mediante l’arma. Infatti la donna ha preso una sedia per potersi difendere e per cercare di mettere in fuga il 17enne.
Ma per fare questo la donna è caduta a terra e si è ferita. Pertanto è stata soccorsa e portata in ospedale, mentre nel suo bar sono giunti i carabinieri locali che hanno cominciato subito le indagini del caso.
Indagini che hanno fatto riscontrare ai carabinieri degli elementi che accomunavano le tre rapine, anche grazie alle testimonianze riportate dalle vittime.
Il rapinatore era descritto come un ragazzo con un’altezza corrispondente a 1,80 m, con una corporatura robusta e per tutti i furti indossava la stessa tipologia di abbigliamento. Abiti che in seguito sono stati ritrovati nell’abitazione dove il 17enne abitava con la sua famiglia.
Quindi sia gli impianti riguardanti la videosorveglianza sia per via delle testimonianze raccolte, i carabinieri sono riusciti a individuare il protagonista di queste tre rapine. Un 17enne che aveva già dei precedenti inerenti dei reati contro la persona.
Il ragazzo è stato quindi accompagnato in una comunità di genere rieducativo minorile, posto nella regione lombarda. Permettendo così la soluzione del caso avvenuto in soli due giorni.