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Ambiente

Tre ville da visitare sulle sponde del Lago di Como

Il Lago di Como è uno dei luoghi più affascinanti della Lombardia, grazie anche alle sue ville ricche di storia e di bellezza.

Villa Carlotta-Imilanesi.it

Il Lago di Como è una delle mete turistiche lombarde preferite dai turisti. Non è un caso, infatti, se una delle star più popolari di Hollywood ha acquistato una villa dove passare le sue vacanze.

Anche in questa estate del 2023 Como è stata meta di tantissimi turisti e non solo stranieri. La bellezza del lago, ma anche la sua storia, sono un richiamo irresistibile per coloro che amano l’arte e la bellezza.

Le rive del lago, infatti, ospitano diverse ville storiche con i loro parchi mostrano come già, anche nel passato, fosse un luogo scelto dalla nobiltà e dai ricchi imprenditori lombardi.

Alcune di queste bellissime dimore, oggi, sono ancora private, altre, invece, sono pubbliche e spesso sono aperte al pubblico. E, se si vuole fare una gita furi porta in questa stagione autunnale, perché non scegliere proprio il Lago di Como.

Villa Carlotta

Tra le sue bellissime ville, una, sicuramente, da visitare è Villa Carlotta. Si trova a Tremezzo ed è un museo. Il marchese Giorgio Clerici la fece costruire nel 1600. Nel 1800 Gian Battista Sommariva, il nuovo proprietario la abbellì con varie opere d’arte.

Trasformò il giardino in un parco, e impreziosì gli interni con opere di Hayez, Canova e Thorvaldsen. In primavera il parco regala fioriture colorate di azalee e rododendri, nelle loro molteplici varietà.

All’interno della villa, oltre alle opere esposte sono, spesso, organizzati eventi, grazie all’Ente Villa Carlotta, laboratori e appuntamenti dedicati alle famiglie. In questo momento è aperto il parco con “Le meraviglie del giardino”.

Altro edificio storico e tre più famosi è sicuramente Villa del Balbianello. Ed è una delle ville più visitate d’Italia. Scelta anche da molti registi hollywoodiani per ambientare celebri saghe come, per esempio, 007 e Star Wars.

Villa Bernasconi-Imilanesi.it

Nel ‘700 fu spesso utilizzata dal cardinale Durini come luogo di ritiro. Nel 1974 Guido Monzino, imprenditore e appassionato viaggiatore la utilizzò  per conservare i ricordi dei suoi viaggi.

Uomo di avventura, fu il primo italiano a raggiungere la cima dell’Everest. Oggi si può visitare all’interno il Museo delle Spedizioni e il bellissimo parco preso in carico dal FAI  nel 1988 .

Villa Liberty

Altra villa storica che non può non essere visitata è villa Bernasconi. Esempio di stile Liberty, fu costruita tra il 1905 e il 1906 su progetto di Alfredo Campanini. L’architetto progettò la “casa alla moda” per l’ingegnere Davide Bernasconi.

La villa si trova all’interno della Cittadella della seta di Cernobbio. Luogo storico dove l’ingegnere fondò le tessiture seriche sul finire del XIX secolo. Nel 2017 fu riaperta al pubblico. Oggi è un museo ed è inserito nell’itinerario del Liberty in Lombardia.

Published by
Liana Cinelli