All’ospedale di Bergamo, l’equipe del professor Michele Colledan ha effettuato un triplo trapianto su un bambino di soli 6 anni.
Nei giorni scorsi un bimbo di sei anni ha subito un intervento unico nel suo genere. Affetto da fibrosi cistica, una malattia genetica che va a colpire i polmoni, il fegato, il pancreas, l’intestino, i seni paranasali e l’apparato riproduttivo, ha subito il trapiantato del fegato, dell’intestino e del pancreas.
In un’intervento durato 8 ore, l’equipe diretta dal professor Michele Colledan, direttore del Dipartimento insufficienza d’organo e trapianti e della Chirurgia generale 3, dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, sabato mattina, 22 luglio, alle 7.30 ha iniziato la delicata operazione. L’intervento è terminato nel pomeriggio, intorno alle 15.30 e con successo.
Il bimbo sta bene, ed è già stato estubato. Il piccolo paziente era in lista di attesa da un paio di mesi. In questi soui primi anni di vita, aveva già incontrato diversi problemi di salute e subìto alcuni interventi. Il trapianto si è reso necessario dopo che una malattia al fegato gli aveva intaccato il pancreas.
Il trapianto è stato possibile grazie alla donazione della famiglia di un bimbo di un’altra regione
Gli organi sono arrivati dal permesso della famiglia di un bimbo di un’altra regione. Molti gli infermieri e i medici che hanno aiutato in questa operazione così impegnativa. Un trapianto pediatrico davvero molto difficile e complesso che solo l’unità trapianti di Bergamo è autorizzata a compiere in Italia.
Già nel pomeriggio di domenica, secondo una nota rilasciata dall’ospedale, il bimbo stava bene ed era già stato estubato. Era sveglio e le funzioni del fegato erano nella norma. Per la valutazione del funzionamento dell’intestino ci vorrà più tempo, ma per ora il decorso post operatorio procede bene.
Il presidente della regione Fontana si è complimentato con la squadra che ha affrontato un’operazione così delicata. In una nota rilasciata dalla presidenza della regione è stato sottolineato quanto sia raro e difficile un intervento di questo tipo.
Ad oggi l’ospedale di Bergamo ha già effettuato quasi duemila trapianti di fegato. Il presidente Fontana, ha inoltre voluto complimentarsi per l’incredibile lavoro che l’equipe di Bergamo sta portando avanti da molti anni a questa parte. Un lavoro che fa dell’ospedale di Bergamo “un’eccellenza lombarda”.
Questa settimna l’equipe eseguirà il trapianto di fegato numero 2.000
Il presidente ha voluto ricordare anche l’intervento molto delicato e unico effettuato aBergamo del primo trapianto in Italia tra pazienti ancora in vita. Un padre aveva donato al proprio figlio di 5 anni un suo polmone. Questa settimana l’ospedale raggiungerà i 2.000 trapianti.
Il presidente Fontana, infatti, ha concluso dicendo:
“Insieme a queste grandi notizie c’è un costante lavoro quotidiano di grandi successi. Questa settimana, l’ospedale raggiungerà il trapianto di fegato numero 2.000. Un traguardo simbolico per una grande eccellenza lombarda di cui siamo orgogliosi”.