Trova questo braccialetto usato, quando scopre il prezzo non vuole crederci

Gli appassionati di metal detecting sono sempre alla ricerca di qualche tesoro. Non sempre la perseveranza con la quale si dedicano a questa attività viene ripagata. Succede, però, all’improvviso che si riesca a scovare oggetti preziosi che mai si sarebbe immaginato.

Dorset Museum
Il museo che è riuscito ad aggiudicarsi il braccialetto -Imilanesi.nanopress

È quanto è successo a Hilton, nella contea di Dorset in Inghilterra quando un uomo con il suo inseparabile metal detector è riuscito a scovare un braccialetto d’oro risalente alla britannica tarda età del bronzo, tra il 950 e il 750 avanti Cristo. Un monile che nonostante non risulti completo è un pezzo di grande pregio storico. Un frammento di una striscia piatta di metallo che presenta alcuni segni di rottura del peso di 14,05 grammi, circa mezza oncia d’oro.

Un monile dell’età del bronzo

Di fatto gli esperti hanno accertato trattarsi di un braccialetto dell’età del bronzo. Un oggetto prezioso sensazionale visto che risale a oltre 300 anni fa,  per il quale si è proceduto al processo di aggiudicazione, come succede in questi casi trattandosi di un monile realizzato con metalli pregiati.

Gli esperti del British Museum hanno stimato il valore del bracciale

Agli esperti del British Museum è stata chiesta una stima di quel bracciale e il suo valore ammonta a 1.200 sterline, circa 1.400 euro. Una somma cospicua per il Dorset Museum & Art Gallery, ma di notevole importanza per la storia locale che ha indotto il piccolo museo a mobilitarsi per accaparrarsi quel pezzo che rappresenta un tesoro, visto che ci sono pochi oggetti dell’epoca.

Il braccialetto
Il braccialetto dell’età del bronzo ritrovato da un uomo grazie al suo inseparabile metal detector – foto di Stile e Arte – Imilanesi.nanopress

Il museo locale ha fatto di tutto per riuscire ad accaparrarsi quel gioiello

Per riuscire nell’intento il Dorset Museum che aveva a disposizione solo 720 sterline, ha organizzato una campagna di crowdfunding per reperire la rimanente somma. I residenti hanno dimostrato grande sensibilità all’iniziativa e si sono adoperati con ogni mezzo per riuscire a raggiungere l’obiettivo. In una sola settimana i soldi che mancavano sono stati racimolati e il monile sommato alla collezione presente nella galleria. Ora non solo è a disposizione del pubblico che vorrà prenderne visione, ma soprattutto degli studiosi che potranno svolgervi le necessarie ricerche utili a mettere insieme tasselli storici importanti per la località.

Il ritrovamento consentirà studi sui metodi di lavorazione dell’epoca

A dare ulteriore valore a questo ritrovamento è legato anche ai metodi di lavorazione, agli interventi di modifica dei reperti che venivano fatti nell’antichità, solitamente per essere utilizzati per fini rituali o anche sociali. Gli esperti hanno ritenuto di sostanziale importanza anche l’area in cui è stato rinvenuto, cioè nel cuore della contea di Dorset, nella zona di valli di gesso, dove risultano esservi vari reperti risalenti all’epoca preistorica che, al momento, però, risultano ancora poco studiati.

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