Il dentifricio è indispensabile in qualsiasi casa del mondo, perché ci consente di godere della massima igiene orale e di avere l’alito profumato e fresco in qualsiasi momento della giornata.
In genere quando andiamo a fare la spesa ne acquistiamo uno o più di uno soprattutto se il prodotto è in offerta, soprattutto per non correre il rischio di rimanere all’improvviso senza e di non riuscire a lavare i denti prima di andare a dormire o prima di uscire di casa.
Purtroppo tutti quanti però, essendo vittime del consumismo, abbiamo un’abitudine sbagliata ovvero gettare via il tubetto non appena spremerlo diventa difficile perché il dentifricio non esce fuori volentieri. Ce n’è poco, ma c’è, mettendolo da parte a prima difficoltà si rischia di buttarlo per poi aprirne uno nuovo, quando ancora il vecchio ha dentro molto prodotto che potrebbe essere utilizzato per lavare i denti più volte per più giorni.
Quest’abitudine andrebbe eliminata, ma come? Se non si riesce a tirar fuori il dentifricio rimanente spremendo all’osso il tubetto, bisogna farsi furbi ed ingegnarsi, perché per quanto possa sembrare strano il tubetto torna certamente utile per le pulizie domestiche.
Il dentifricio è una pasta composta da sostanze abrasive che lucidano e puliscono ma che allo stesso tempo coprono i cattivi odori e disinfettano. Per cui per non buttare un tubetto che ha ancora dentro del dentifricio si consiglia di prendere le forbici e ritagliarlo a striscioline molto sottili da mettere da parte e usare quando serve in mille situazioni.
Le strisce di tubetto di dentifricio poi si possono utilizzare per lavare le stoviglie, per esempio i coperchi delle pentole o delle padelle difficili da disincrostare, oppure i rubinetti e quindi i sanitari del bagno, i tappeti o qualsiasi indumento macchiato ecc.
Il dentifricio è un alleato delle pulizie, basta lasciarlo agire per al massimo mezz’ora su qualsiasi tessuto o superficie, gli effetti finali sono miracolosi, nessuno potrebbe mai crederci ma è proprio così. Addirittura si possono ottenere risultati migliori rispetto a quelli che si hanno utilizzando dei detersivi appositi che hanno un costo esagerato, che a volte deludono.
Sia parlando di stoviglie che parlando di specchi, di argenteria o di sanitari, basta stendere un velo di dentifricio e lasciarlo agire, poi proseguire con il solito lavaggio per avere tutto pulito e profumato senza stress, senza perdita di tempo o troppo olio di gomito.
Addirittura il dentifricio può tornare utile per pulire il cristallo dell’orologio o lo schermo del cellulare che dopo anni di utilizzo si rigano e si rovinano. in questo caso basta strofinare il dito con sopra un po’ di dentifricio, senza eccedere, poi passare uno straccio umido ed ecco che lo schermo tornerà come nuovo senza righe, graffi superficiali o in profondità, come appena acquistati.
Allo stesso modo il prodotto si può usare per lucidare i gioielli di argento o per pulire l’argenteria, le porte, le finestre in legno rimaste macchiate con l’acqua. Con un puntino di dentifricio si possono smacchiare persino le fughe della doccia o il box doccia, dove in genere si accumulano lo sporco, il calcare e la muffa.
Questa è la soluzione migliore da adottare al posto di alcuni prodotti dannosi per la salute, eccessivamente aggressivi, che possono rovinare i materiali delicati.
Per eliminare la muffa, basta inumidire la spugna e passare una strisciolina di dentifricio del tubetto di dentifricio sopra le zone interessate, poi strofinare delicatamente ed ecco che in pochi secondi il dentifricio agirà come sbiancante.