A un turista cinese, in visita al Salone del libro di Milano, sono stati sottratti dallo zaino ben 3.000 euro da due borseggiatrici originarie dell’est Europa, entrambe prontamente arrestate.
La vivace città di Milano è anche un noto “centro” di borseggi, con i turisti che frequentano il Salone del Mobile che non vengono risparmiati.
È quanto accaduto lunedì alle 15, in cui due rapinatrici sono riusciti a fuggire con 3.000 euro sottratti a un cinese in via Hoepli.
Fortunatamente la polizia è intervenuta e ha fermato una croata di 28 anni e una bosniaca di 27, che sono state prontamente arrestate e il denaro rubato restituito che è stato restituito alla vittima.
Gli agenti della 6a Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile hanno avvistato due donne, già a loro note, che seguivano un gruppo di cittadini cinesi attraverso Piazza Meda verso le 15:00.
Le donne si sono scambiate qualche cenno d’intesa in via Hoepli prima di confondersi con la folla di turisti.
Una di loro, una 28enne, si è posizionata alle spalle di un cittadino asiatico di 58 anni, mentre la sua complice le stava accanto, fungendo da barriera fisica.
La 28enne ha usato un ombrello pieghevole per nascondere le sue azioni mentre apriva la cerniera dello zaino del turista e frugava al suo interno. I suoi sforzi sono stati premiati con una busta contenente circa 3.000 euro.
Dopo essersi rapidamente spostate nella vicina galleria di via Hoepli, le due borseggiatrici si sono tolte la giacca e hanno indossato il cappello nel tentativo di evitare di essere scoperte.
Tuttavia, i loro sforzi sono stati vani poiché le forze dell’ordine le hanno prontamente intercettate.
I fondi del turista sono stati recuperati e le due donne sono state prontamente processate e condannate per direttissima.
Il problema dei borseggi, purtroppo, continua a infondere preoccupazione fra i cittadini. Per fortuna, le Forze dell’Ordine sono più reattive nel colpire immediatamente.