Ci sono mete turistiche che per quanto vicine, non vengono tenute in considerazione. Non tutti sanno che a fronte di destinazioni che mettono a disposizione dei loro visitatori una grande varietà di soluzioni, capita che vuoi i preconcetti, vuoi semplicemente la scarsa conoscenza della zona, non vengono considerate.
L’Albania è proprio una di queste. Ma un turista italiano l’ha scelta nei mesi scorsi per trascorrervi otto giorni di vacanza ed è rimasto sorpreso per il trattamento che gli è stato riservato e anche per la spesa che ha dovuto affrontare.
Un travel blogger documenta la sua vacanza in Albania
Sempre più spesso sono i travel blogger a documentare esperienze di viaggio, per promuovere località o solo per condividere esperienze. È quanto ha deciso di fare anche ‘fattidiviaggi’ che ha decido di parlare, tra le varie destinazioni scelte, anche della sua permanenza in Albania.
Qual è la spesa più grande che ha dovuto affrontare e a quanto ammonta
L’esperienza è stata avvincente e soddisfacente, visto che a fronte di paesaggi, anche grazie alla presenza del mare, che rendono questo Paese interessante e piacevole, si è trovato a far fronte a spese estremamente basse. Il volo aereo di andata è ritorno è stato il costo maggiore che il travel blogger ha dovuto affrontare e stiamo parlando di un importo complessivo di 60 euro. Per il resto le spese sono state praticamente pari a zero…
Tenda per il pernottamento e bici per gli spostamenti gli hanno consentito un notevole risparmio
Il viaggiatore deciso a vivere immerso nella natura questa sua esperienza in Albania, ha optato per il pernottamento in tenda allestita vicino al mare, per godere a pieno del mare e dell’ambiente circostante. Anche per gli spostamenti non ha dovuto affrontare alcuna spesa, poiché ha scelto di spostarsi in sella a una bicicletta. Certo in questo caso ha dovuto corrispondere l’importo per il noleggio: 70 euro complessivi. Per quanto riguarda i pasti, invece, per tutti i giorni di permanenza nel Paese ha pagato 120 euro. Insomma la spesa complessiva della vacanza è stata di 250 euro. A dir poco ridicola…
Una scelta economica
Forse non tutti saranno disposti a pernottare in tenda, soprattutto nel corso di una vacanza nella quale si cerca comfort e agi, ma di fatto, pur scegliendo una sistemazione diversa da quella del travel blogger è possibile trovare occasioni vantaggiose che consentono spese contenute. È sufficiente documentarsi prima di partire a magari decidere di servirsi di una bici invece che di un’auto a noleggio o del trasporto pubblico per riuscire a prevedere un costo complessivo abbordabilissimo.