Ancora un suicidio in carcere, stavolta a San Vittore. Un detenuto di 21 anni si è tolto la vita impiccandosi in cella recluso dal 31 dicembre.
Era in carcere da meno di due mesi il detenuto di 21 anni che si è tolto la vita, nelle scorse ore, al carcere di San Vittore. L’arresto era avvenuto per furto aggravato. Si tratta del primo suicidio nel carcere milanese del 2023: la scorsa estate erano stati due i casi di suicidio di detenuti ventenni tra le celle di San Vittore, mentre erano stati 80 in tutta Italia nel 2022.
Milano, detenuto di 21 anni si è suicidato in cella
Un altro giovane detenuto si è tolto la vita al San Vittore di Milano. Si tratta del peruviano, senza fissa dimora, Luis Fernando Villalobos, trovato impiccato nella sua cella e trasportato in ospedale in condizioni disperate. La morte è arrivata nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 febbraio. Luis era finito in carcere il 31 dicembre, dopo un processo per direttissima per furto aggravato. Ma è durata pochissimo la sua permanenza a San Vittore, appena 41 giorni. Non c’è da stupirsi però, visto che come spesso accade i suicidi da parte dei detenuti arrivano nei primi mesi di detenzione.
Sulla vicenda adesso indaga il magistrato Angelo Renna, che ha aperto un fascicolo per fare chiarezza sul caso. In questi giorni verranno effettuati gli accertamenti per ricostruire le cause del gesto del 21, ma al momento pare non ci siano responsabilità di terze persone.
Primo caso di suicidio a Milano: 80 nel 2022
L’emergenza nelle carceri nazionali intanto rimane, con una vera esplosione di suicidi nel 2022 nei penitenziari italiani. Si tratta del primo caso in quello di Milano nel 2023, ma lo scorso anno a togliersi la vita erano stati ben 80 detenuti, ossia il numero più alto di casi dal 2012. Nel distretto della corte di Milano invece i casi erano stati 15. Inoltre, come nel caso di Luis, la maggior parte dei detenuti che si sono tolti la vita si trovava a scontare una pena relativamente lieve, con prospettive di uscita a breve; a giocare un ruolo fondamentale ci sarebbe l’impatto e il trauma della durezza dei primi mesi del carcere.
Nel 2022 altri due ventenni si erano tolti la vita nel carcere milanese. Un italiano di 24 anni di famiglia egiziana si era tolto la vita il 24 maggio del 2022, mentre il 7 giugno si era suicidato un giovane di 21 anni dopo essere stato arrestato per un furto di cellulare.