Questa mattina via Volturno, si è svegliata con un nuovo murale dedicato a Silvio Berlusconi. La nuova opera dell’artista aleXsandro Palombo si trova sempre in via Volturno 34, a Milano, dove circa 10 giorni aveva realizzato un murale raf
figurante Silvio Berlusconi, successivamente imbrattato.
Nel primo murale, si vede la scritta Self made man accompagnata da una targa toponomastica con la nuova indicazione del luogo in Via Silvio Berlusconi 1936-2023.
L’opera qualche giorno dopo la sua realizzazione è stata vandalizzata da sconosciuti, poi cancellata. Adesso Palombo è tornato sul luogo e ha realizzato una nuova rappresentazione del Cavaliere “Self Made-Man is back”.
Nessuno potrà mai cancellare il ricordo di Silvio Berlusconi vandalizzando le opere a lui dedicate
Silvio Berlusconi vittima della cancel culture, questo è ciò che si legge sui social e non solo. Il parere comune è che lo si voglia cancellare, non soltanto dalla via Volturno, ma anche dai ricordi, cosa che non sarà possibile. Berlusconi ha fatto a suo modo la storia dell’Italia. Via Volturno parla e parlerà di lui, per sempre, con o senza murale. Il murale è stato cancellato alla velocità della luce. Con la stessa velocità che ha sempre contraddistinto la sua persona, l’opera è tornata lì dov’era, con la stessa determinazione del Premier.
L’artista ha dichiarato di aver deciso di lanciare un messaggio con la realizzazione del secondo murale rappresentando ancora una volta Berlusconi, in elegante abito blu accompagnato dall’immancabile cravatta a pois. Il premier ha in una mano il pennello bagnato di colla che ha usato per attaccare al muro la targa toponomastica sulla quale è scritta l’indicazione del luogo “Via Silvio Berlusconi 1936-2023”.
Questa volta, con l’altra mano fà il gesto delle corna, mentre vicino ai suoi piedi ha il secchiello con la colla e la scritta Self-Made Man. Qualche giorno fa, lo stato maggiore di Forza Italia mediante una nota dell’ufficio stampa ha espresso indignazione per ciò che è accaduto al primo murale. La rimozione dell’opera di aleXsandro Palombo è stata indecorosa ed ingiusta.
La realizzazione del primo e del secondo murale ha una spiegazione ben precisa
L’artista aveva creato il murale sia per ricordare Silvio, che per lanciare un messaggio importante. Dopo la sua scomparsa, si sono aperti i dibattiti, su cosa intitolare al Premier, una via, un edificio. Mentre tutti erano impegnati a litigare, sul luogo, sulla necessità di dedicargli qualcosa, Palombo ha agito. Ha realizzato il suo murale e poi ha dichiarato che ancora una volta il Premier è riuscito ad anticipare tutti scegliendo da solo, la via a lui dedicata, ovvero quella in cui è nato e cresciuto.