Sapevi che, non lontano da Milano, senza spostarsi dalla Lombardia, c’è un’oasi verde dove trovare pace e relax. Scopri di seguito dove si trova.
L’oasi verde a due passi da Milano viene considerata meta ideale per trascorrere del tempo all’aria aperta con la propria famiglia e praticare ciclismo ma anche apprezzare tutto ciò che la natura ha da offrirci.
Oasi verde vicino Milano: qual è?
Anche a pochi passi di Milano si possono trovare delle oasi circondate da verde e natura. Stavolta, l’oasi verde che ti proponiamo è quella del Lago del Segrino. Si tratta di un laghetto in quello che viene chiamato Triangolo di Lariano, in provincia di Como.
Un’oasi verde a due passi da Milano che ha ispirato tanti scrittori del XIX secolo e che non ha perso con il tempo il suo fascino. Segrino è un nome che probabilmente deriva dal latino Fons Sacer ovvero fonte sacra. Un’etimologia che, nel corso dei secoli, si è modificata ed è diventata Sacrinume. Quest’ultimo nome è diventato in dialetto Segrìn.
Il Lago del Segrino, nato dalle acque prealpine glaciali, si è aggiudicato il titolo di Lago più pulito d’Europa. Ma non è stato sempre così. Negli anni ’70, infatti, il bacino aveva subito tutto il peggio della rivoluzione industriale degli anni ’70. Negli ultimi decenni, però, ha subito una grande riqualificazione. Oggi l’inquinamento industriale e turistico è completamente assente attorno al lago. Le sue acque sono molto pescose.
Cosa fare
L’estensione del lago del Segrino è di circa 1,8 chilometri. La larghezza, invece, è inferiore. A sud, infatti, raggiunge circa i 400 metri, nella parte più ampia. A circondarlo ci sono dolci montagne come Pesora e Cornizzolo. A creare il bacino d’acqua fu una morena glaciale che sbarrò le acque. Sotto di esso ci sono delle sorgenti carsiche.
Sul lago del Segrino si possono svolgere diverse attività. In primis, gli appassionati di ciclismo troveranno una pista ciclabile lunga 37 km che la collega agli altri laghi. Anche gli appassionati di pesca possono trovare pane per i loro denti in spazi dedicati. La pesca selvaggia e gli sport d’acqua sono stati banditi per preservare flora e fauna lacustri.
Sono percorribili, inoltre, dei sentieri e degli itinerari tematici ispirati agli artisti che sono stati sul lago in cerca di ispirazione. Tra questi spiccano Gadda e Sendhal. Anche le famiglie possono lasciarsi andare al trekking in pianura mentre al lido ci sono giochi e aree pic nic.
Raggiungere quest’oasi verde è facile poiché si deve attraversare la Valassina. Una volta arrivati, ci sono molti spazi adibiti al parcheggio.