Nella lavastoviglie si accumulano con facilità residui di sporco e di calcare. Scopriamo le soluzioni migliori per effettuare una pulizia ottimale di questo elettrodomestico. Ecco tutti i dettagli in merito.
Fra le tante faccende domestiche da dover effettuare tutti i giorni c’è sicuramente quella relativa al lavaggio dei piatti. Alcune persone provvedono ancora alla pulizia manuale di piatti, bicchieri, pentole e stoviglie, dotandosi di spugnetta, detersivo per i piatti e tanta pazienza.
Altre, invece, dispongono all’interno della propria cucina di un elettrodomestico specifico per il lavaggio ottimale di tutte le stoviglie. Ci riferiamo alla lavastoviglie. Inserendo al suo interno un apposito detersivo – liquido, in polvere o a pastiglia – sarà possibile lavare in modo efficace e sicuro tutti i piatti inseriti nei vari scompartimenti di questo elettrodomestico.
Una soluzione molto pratica, la quale permette all’utente di risparmiare parecchio tempo e fatica subito dopo aver completato il proprio pranzo o la propria cena.
Per limitare al massimo il consumo di acqua e di corrente, è opportuno effettuare il lavaggio solo quando il carico interno sia abbastanza importante. Esistono, inoltre, alcuni programmi ecologici, in grado di consumare e inquinare meno.
In questo articolo, però, non vogliamo passare in rassegna i migliori metodi per utilizzare la lavastoviglie. Vogliamo, invece, informare il lettore su alcune tecniche specifiche per effettuare un lavaggio interno perfetto di questo elettrodomestico. Sarà indispensabile dotarsi di una ciotola e inserirla all’interno della lavastoviglie. Quali altri ingredienti saranno necessari? Ecco tutti i dettagli a riguardo.
Pulizia della lavastoviglie: con una ciotola e questi ingredienti risolvi tutti i problemi
Come per tutti gli oggetti e prodotti, anche la lavastoviglie è soggetta – con il passare del tempo e dell’uso – a subire diversi accumuli di sporco e di calcare al suo interno. Se non si provvede a una pulizia interna costante, l’elettrodomestico vedrà “nascere” lungo le pareti e negli scarichi diversi batteri e altri microrganismi sgraditi.
Il nostro obiettivo è quello di farti conoscere alcuni trucchetti importanti per avere una lavastoviglie sempre pulita e senza fastidiosi e pericolosi accumuli di sporco, calcare e batteri al suo interno. Un oggetto che ti servirà per mettere in pratica le operazioni di pulizia è una semplice ciotola. Al suo interno, infatti, potrai immettere alcuni ingredienti naturali davvero utili allo scopo.
Il primo ingrediente naturale che potrai adoperare è, senza dubbio, il bicarbonato di sodio. Sappiamo bene come tale ingrediente sia uno sgrassante naturale e abbia una versatilità d’uso davvero sorprendente e invidiabile. Non ti servirà altro che aggiungere qualche cucchiaino di bicarbonato nella “famosa” ciotola, posta all’interno della lavastoviglie vuota.
A questo punto, ti basterà azionare il ciclo di lavaggio a vuoto della lavastoviglie a temperature molto elevate. Il bicarbonato di sodio scioglierà il calcare ed eliminerà lo sporco, assorbendo anche eventuali cattivi odori.
Indichiamo ora gli ulteriori ingredienti naturali che potrai usare per garantire alla tua lavastoviglie brillantezza e lunga vita. Ecco tutti gli altri metodi semplici e pratici che ti facciamo scoprire.
Gli ingredienti naturali necessari per una pulizia ottimale della lavastoviglie per liberarla dallo sporco
Anche per i prossimi metodi sarà indispensabile procedere all’inserimento di alcuni prodotti naturali all’interno della ciotola da porre in lavastoviglie. Il succo di limone o acido citrico sono elementi in grado di scrostare al meglio le superfici e di eliminare eventuali e sgraditi accumuli di calcare.
Il nostro consiglio è quello di versare circa 150 millilitri di succo di limone in 1 litro di acqua. Il composto andrà immesso nella ciotola all’interno della lavastoviglie vuota. Anche in questo caso, poi, dovrai azionare il lavaggio a vuoto ad alte temperature dell’elettrodomestico. Alla fine dell’operazione, con un panno in microfibra potrai asciugare le varie pareti interne.
L’aceto bianco ha anch’esso caratteristiche sgrassanti, in grado di contrastare i cattivi odori e il calcare nell’elettrodomestico. Come per gli altri metodi, anche in questo caso dovrai solo versare un po’ di aceto bianco nella ciotola e azionare il ciclo di pulizia a vuoto. Per una pulizia ancora più profonda, potrebbe essere utile mischiare sia aceto bianco che bicarbonato all’interno della ciotola.
Qualche volta all’anno, poi, sarà importantissimo procedere allo smontaggio del filtro di scarico, dal momento che in questo punto si accumula tutto lo sporco più ostinato. Potrai lavarlo semplicemente con dell’acqua bollente e con il sapone. La stessa cosa, infine, dovrai fare per quanto concerne i vari cestelli.